Wilko Johnson, il leggendario ex-chitarrista dei pub rockers di Canvey Island Dr Feelgood, e Roger Daltrey, lead vocalist degli Who uniscono le forze per “Going Back Home” in uscita l’11 Marzo 2014 per la Chess, la storica etichetta di Chicago che rivive appositamente in occasione di questo album che si può considerare un evento. |
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L’album comprende 11 brani, dieci dei quali scritti da Wilko con canzoni tratte dai dischi con i Dr. Feelgood e dai suoi album solistici, in più l’unica cover contenuta in “Going Back Home” è una versione del singolo di Bob Dylan “Can You Please Crawl Out Your Window”, pubblicato nel 1965 con b-side “Highway 61 Revisited”. L’idea dell’album nasce nel 2010: Roger e Wilko si sono trovati uno accanto all’altro ad un music award ed hanno iniziato a parlare della old school del British Rhythm & Blues. “Entrambi amavamo il suono di Johnny Kidd & The Pirates - ha dichiarato Roger - i loro hit ‘Shakin’ All Over’ e ‘Please Don’t Touch’ sono stati un’influenza per entrambe le nostre band: quell’inimitabile suono, un heavy power trio sound che faceva da supporto ad un cantante solista era una vera e propria istituzione del r’n’b britannico”. Johnson e Daltrey hanno pensato che poteva essere era un’ottima idea collaborare a un tributo a quella musica, ma essendo entrambi molto impegnati hanno dovuto rinviare. Poi purtroppo il destino si è fatto crudele ed accade l’imprevisto: nel gennaio 2013 viene diagnosticato a Wilko Johnson un cancro incurabile al pancreas ed il chitarrista, con una decisione che può lasciare attoniti, reagisce gettandosi in un’infinita serie di concerti cercando di sfruttare al massimo i pochi mesi di vita. Nel frattempo gli Who terminano il loro sold-out tour mondiale e Daltrey è ben felice di apprendere che Wilko è ancora in discreta forma e si può finalmente pensare a quel progetto di un album assieme. “Roger arrivò e disse ‘Facciamolo’ – ha dichiarato Johnson - lui conosceva questo piccolo studio di registrazione a Uckfield, un paesino nel Sussex, e lo Yellow Fish si è rivelato veramente un gran bel posto per registrare”. L’album è stato registrato lo scorso novembre in una settimana coinvolgendo due membri della touring band di Wilko Johnson, il bassista dei Blockheads Norman Watt-Roy e il batterista Dylan Howe; partecipa inoltre l’ex-tastierista di Style Council e Dexys Mick Talbot. Wilko dà anche i meriti dell’ottima riuscita delle registrazioni al produttore Dave Eringa, che ha riunito in breve tempo i musicisti ed ha creato l’atmosfera giusta. L’album contiene nuove versioni di gemme del repertorio di Wilko Johnson, compresi brani dei Dr. Feelgood come “All Through The City”, “Keep It Out Of Sight” e “Going Back Home”, quest’ultima composta nel 1975 assieme al chitarrista di Johnny Kidd & The Pirates Mick Green; in più “Everybody’s Carrying A Gun”, originariamente registrata con i Solid Senders, il suo gruppo post-Feelgood, e altre sue composizioni da solista degli anni ’80, “Ice On The Motorway” e “I’m Going To Keep It To Myself”. C’è poi un altro gioiellino, la ballata inedita “Turned 21”. Per Wilko Johnson, che ha sinora reagito alla sua malattia con incredibile humour e coraggio, “Going Back Home” rappresenta un sogno che si realizza al termine della sua vita. “E’ stato un anno brillante – ha dichiarato – pensavo di morire lo scorso ottobre ed invece ho fatto in tempo a registrare questo album con Roger. Non posso nasconderlo, ho visto gli Who nel 1969 quando ero all’università. Per me lui è una stella”. “Sono orgoglioso di questo album – ha aggiunto Daltrey, che donerà le royalties dell’album a una fondazione che combatte il cancro giovanile – Molta musica di oggi è finta, senz’anima. Questo album ha invece una freschezza che può solo arrivare dalle pressioni cui siamo sottoposti quotidianamente”. “Pensi che morirò” sorride Johnson, “Sì – risponde Roger – a causa di quello sconsiderato cancro che hai in te. Chi diavolo si crede d’essere?!” Fonte: Ufficio Stampa Universal Music |