Dopo la partecipazione e lo straordinario successo al Festival di Sanremo, Elio e le Storie Tese saranno impegnati con un nuovo tour che partirà il prossimo marzo. Doppio appuntamento a Roma, il 4 e 5 aprile alle ore 21:00, all’Auditorium Conciliazione. L’organizzazione è a cura della Ventidieci. |
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Sul palco: Elio (cantante, flautista), Rocco Tanica (pianola), Cesareo (chitarra alto), Faso (chitarra basso), Christian Meyer (batteria), Jantoman (ulteriori pianole), Paola Folli (cantante) e Mangoni (artista a sé). Elio e le Storie Tese nasce a Milano nel 1980 ad opera di Elio che prende il nome dalla sua prima canzone che si intitola appunto «Elio». La prima formazione, che si esibisce nel primo concerto tenutosi nel luglio 1980 alla festa del CAF San Siro è composta da Elio (chitarra e voce), Cortellino (basso) e Zuffellato (batteria). A Cortellino succederà Chiosco e poi Scaffale, fino all’arrivo nel 1985 di Faso. Zuffellato lascerà il posto a Cosma e poi, dall’entrata di Rocco Tanica nel 1982 fino all’arrivo di Christian Meyer nel 1988, il “posto” scompare, sostituito dalla più economica e meno ingombrante Drumulator di Rocco Tanica, del quale i frequentatori del Magia Music Meeting di via Salutati ricorderanno i divertenti siparietti, ogni tre canzoni, per ingannare l’attesa del caricamento della song da registratore a cassetta. All’inizio Elio, oltre a cantare, è anche il chitarrista del gruppo; poi, quando nel 1984 arriva una delle migliori chitarre rock della piazza milanese, Cesareo, preferisce dedicarsi a fare il frontman a tempo pieno con misuratissime incursioni di flauto traverso. Nel 1988 la bravura e la verve di Christian Meyer hanno ragione della Drumulator e, più o meno contemporaneamente, entra nel gruppo Feiez; canta, suona le percussioni, il sax, la chitarra, fa ridere, il tutto a livello Elio e le Storie Tese (cioè altissimo). Nel 1992, all’inizio per volontà di Elio e ben presto per acclamazione, entra a far parte della band (pur rimanendo, come dice Elio, “un artista a sé”) Mangoni, compagno di classe di Elio al liceo, che viene chiamato a fare se stesso sul palco. Ultimo arrivato, nel 1999, Jantoman o, come sempre più a furor di popolo sembra accreditarsi, “Uomo” che, in simbiosi perfetta con Rocco Tanica, condivide le numerose e complesse parti di tastiera e costituisce il “polo tecnologico” di Elio e le Storie Tese, in continua dialettica con il versante “analogico” di Faso, Meyer e Cesareo, i performer puri del gruppo. Costi dei biglietti: da 35 a 46 euro Infoline e prevendite: 0773/414521 www.ventidieci.it ; Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. http://www.facebook.com/ventidiecisrl https://twitter.com/Ventidieci2010 |