Dal 18 MARZO Human quasar , primo album degli Aemaet, sarà disponibile presso tutti i più grandi negozi di musica e sulle principali piattaforme digitali, tramite Audioglobe/The Orchard. |
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La band inoltre annuncia il live di presentazione del disco: appuntamento per il 12 MARZO al CONTESTACCIO a Roma per un grande concerto rock! (A partire dalle ore 22.00 circa).
In anteprima assoluta per la serata anche "THE ICONOCLASTS", il video del primo singolo tratto da Human Quasar.
Protagonista Valentina Reggio, vittima imprigionata in una fossa senza uscita, da cui riuscirà a liberarsi vendicandosi dei suoi aguzzini in un finale a sorpresa. La regia è stata affidata a Paola Rotasso, già a lavoro con Spiritual Front, Giorgio Canali, Steve Hewitt (placebo) & Spiral 69, per una direzione tra il pulp tarantiniano e il Lynch di "Lost Highways. Sia la regista che la protagonista del video saranno presenti alla serata.
Human Quasar è il primo lavoro ufficiale degli Aemaet, un concept album che vive di dualità: luomo e il quasar, due elementi agli antipodi dello spazio e del tempo, quanto esista di più vicino e di più lontano. Rappresentano anche e soprattutto i due lati opposti in cui è diviso il loro album: materia bianca e materia oscura, come a dire la veglia ed il sonno, la lotta e la resa, la speranza di un miglioramento e la scelta di rimandare il tutto ad una prossima vita. Se nel lato A della materia bianca, in cui tutto è tangibile, fisico, reale, i contorni dei personaggi e le loro personalità, le loro risposte alla crudeltà della società occidentale, appaiono nitide e chiare, ciò non si può dire della materia oscura ( il lato B ) che giace nei meandri del subconscio. In uno spazio universale, oscuro ed ignoto, le personalità di cui prima giacciono e fluttuano confuse nello « Slumber of God ». E chissà se basterà loro rifugiarsi nel mondo dei sogni, da sempre luogo di riparo, per scampare allassurdità del mondo reale della veglia? |