‘The New Life’ sarà pubblicato il 18 di febbraio su etichetta Tough Love (UK) e Slumberland (per gli stati Uniti). Il quartetto irlandese con base a Belfast, si muove in una posizione geografica particolare rispetto a quella dei più celebrati colleghi d’oltremanica. C’è un’urgenza urbana nella loro musica, questo è il primo elemento indissolubile, e comunque una tendenza a rivedere in chiave più soulful i dettami della wave tutta. I grigi scenari del paese natale, gli scampoli di naturale isolamento privato e lo schiacciante desiderio di liberarsi ed imporre la propria individualità, sono tutte conseguenze di un vissuto intenso, che si traduce puntualmente nella loro musica. Dopo una serie di singoli ed EP per diverse etichette indipendenti, Girls Names debuttano sulla lunga distanza nel 2011 lasciando il segno con ‘Dead To Me’, raccogliendo consensi unanimi da pubblicazioni quali Pitchfork, NME e Loud & Quiet, tanto per citare le più importanti. Testati su uno dei palchi maggiori del Primavera festival di Barcellona, i brani di’The New Life’ sono immediatamente entrati in circolo, scuotendo le coscienze dei loro sostenitori, in crescita esponenziale. L’essersi definitivamente allargati alla formazione a quattro, ha portato benefici su tutta la linea, incrementando le possibilità del loro suono, oggi davvero accattivante e ricco di molteplici sfumature. Quasi due anni nella preparazione, il disco non teme certo il confronto con una forma canzone mutevole, abile nel dribblare gli stessi diktat radiofonici. Sarà così possibile perdersi nelle maglie di una lunga ed ipnotica title track e nelle chitarre riverberate del singolo ‘Hypnotic Regression’, trascendendo l’idea stessa di indie-rock. E’ una nuova esistenza, a tutti gli effetti, ed il gruppo – pur partendo dal solco Factory/C-86 – mostra di avere un anima pop discretamente informata dalla musica nera.
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