Le due artiste fondatrici del collettivo artistico/gruppo musicale attivo da più di 15 anni, Alex e Melissa, saranno in Italia per due serate tra Firenze e Bologna con il loro "HAPPENING DJ": una esplosiva performance audio-visiva tra dj set, live-show e vero e proprio party sul palco. 14 DICEMBRE - DORIS CLUB, FIRENZE |
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Le Chicks on Speed sono considerate le pioniere del superamento dei generi quali moda, musica, tecnologia e performance, avendoli combinati per dar vita a prodotti e prospettive completamente nuove, nella tradizione del Situazionismo e del Surrealismo. Sono una band, un brand, un’etichetta musicale, un team di designer, curatrici, scrittrici, professoresse, in breve un fenomeno del 21esimo secolo. Musicamente sono state le precorritrici dell’elettroclash, l’effervescente scena dance che rimescolava new wave, elettro-party, acid house e italo-disco secondo un’estetica fortemente camp, esplosa a inizio millennio. Le C.o.S. sono anche un progetto caratterizzate da una forte internazionalità: le fondatrici sono Melissa Logan, di New York ma di casa ad Amburgo, e Alex Murray-Leslie, di Bowral, Australia, ma di casa a Barcellona. alle quali negli anni si sono aggiunte numerose altre artiste, in particolare Kiki Moorse (tedesca, membro stabile dal 1997 al 2007), A.L Steiner (da Miami), Kathi Glas (da Monaco), Anat Ben David (israeliana di casa a Londra), nonchè Nadine Jessen (Amburgo), per il progetto Voodoo Chanel, e Maral Salmassi (iraniana di casa a Parigi) per il progetto Return of the Amazons. L’idea di un ensemble artistico-musicale ispirato dalla filosofia punk del D.I.Y. nasce all’Accademia delle Belle Arti di Monaco nel ’97. Lo stesso anno esce la loro prima cassetta “Analog Internet” a cui seguì il 7” “Warm Leatherette” e altri singoli fino al 2000, quando escono due LP: “The Un-Releases”, più che un album una raccolta di materiale sonoro variegato, e “Chicks On Speed Will Save Us All”, album ufficiale di debutto con il quale raggiungeranno una popolarità internazionale. Ma il vero successo arriverà nel 2003 con “99 Cents”, album contenente le hit “We Don’t Play Guitars” e la cover dei Tom Tom Club “Wordy Rappinghood”. Seguirono “Press The Spacebar”, nel 2004, il 12” “Art Rules” del 2006, ma in quegli anni le Chicks sono quasi totalmente assorbite da una marea di progetti extra-musicali, oltre a numerose esibizioni in giro per il mondo (tra cui il MOMA di New York ed il Centre Pompidou di Parigi) e l’organizzazione dei famosi party “Girl Moster” e i loro Happening DJ set (qualcosa tra un dj-set, una performance interattiva e un party sul palco). In questi anni sviluppano l’idea degli object-instruments (gonne-amplificatore, chitarre a stiletto, sassofoni-chitarra, forbici elettroniche…), sculture tecnologiche indossabili e suonabili che rappresentano il culmine della fusione tra moda, performance e arte, avvalendosi degli ultimi sviluppi tecnologici negli ambiti della scienza e dei nuovi media. Proprio queste creazioni vengono utilizzate per registrare alcune parti dell’album successivo, il doppio “Cutting The Edge”, del 2009. I numerosi workshop, installazioni, mostre, letture, happening, nonchè partecipazioni-presentazioni-intrusioni in fashion-store e art-gallery, sono tutte espressione della loro creatività artistica trasversale, e non semplicemente attività collarerali. Le C.o.S. hanno fatto parte di grandi progetti nel campo della moda, arte e musica insieme a Karl Lagerfeld, Jean Charles de Castelbajac, Douglas Gordon, Peaches, Amanda Lapore e Jeremy Scott, giusto per fare alcuni nomi. Nei primi anni gestirono un locale illegale, il Seppi Bar, ispirato al Cabaret Voltaire, e diedero vita ad una suicide label, la Go Records, una etichetta programmaticamente destinata a chiudere, facendo procedere il numero di catalogo delle loro uscite ultra-limitate da 10 a 1. A questa seguirà la Chicks On speed Records con la quale autoprodurranno tutte le loro uscite, oltre ai dischi di Le Tigre, Dat Politics, Kevin Blechdom, Planningrock, e altri. Ultimamente ci sono stati il Cultural Workship Now!, nel 2011, realizzato in collaborazione con il Kunstraum di Kreuzberg, a Berlino, che ha visto la partecipazione e l’esibizione di lavori dei numerosi artisti che hanno collaborato con le Chicks nei diversi periodi della loro carriera, il tutto nel motto “ART, MUSIC, FASHION, ACTION!”; il pop-up shop “Re_SeLL-Out!” inaugurato nel giugno 2012 presso l’Excube Gallery di Osaka, in cui propongono una serie di opere d’arte da indossare, pezzi unici hand-made e collage-works realizzati con il supporto di numerosi artisti e designer locali. O ancora “MISE EN ABYME” al MyArt 2012 di Milano, una conversation piece, un’indigestione visiva e acustica, dove le parole si alternano alla musica, le domande ad altre domande fino a quando la risoluzione dell’immagine lo rende possibile. Hanno anche pubblicato due libri: “Chicks on Speed: It’s A Project” nel 2009 e “Don’t Fashion, Art, Music” nel 2010. Attualmente sono impegnate nelle registrazioni del nuovo disco e nel progetto “New Black”, una serie di compilation dedicata alle collaborazioni con musicisti africani. info date: 14/12 DORIS CLUB Via de Pandolfini 36R, Firenze http://www.dorisfirenze.com/ INFO: 055 2337783 - Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
15/12 FREAKOUT CLUB Via Emilio Zago, Bologna http://www.electricpriest.com/ INFO: 3208247914 Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. |