"Una delle performance più intense di questo autunno è stata quella di Cronotra il cemento e l’acciaio di un vecchio deposito ferroviario. Treni in disuso,colonne e macchinari mappati con visual create ad hoc per l’esibizione,mentre fumo blu si attorcigliava attorno alle caviglie e si spandeva attorno avvolgendo cose e persone... |
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Poco prima dell’esibizione non si sapeva se Crono fosse un lui, una lei o un lorotanto la sua presenza sul web è avvolta, se non dal mistero, sicuramente dalla discrezione.Noi, che sappiamo chi si cela dietro questo moniker, possiamo garantire per il profiloe le capacità. Confermate tralaltro da un set di rara intensità, elettronica sperimentalee campioni vocali da epoche dimenticate ( c’è chi ha giurato di aver sentito la voce di Guy Debord ), una progressione lenta, ma avvolgente che ha portato il pubblico a momenti di vera estasi, come il lunghissimo applauso finale a luci accese, a chiudere un'esperienza che da ricordare e custodire."
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