Musica Insieme I CONCERTI 2022/2023 XXXVI edizione Teatro Auditorium Manzoni 19 ottobre 2022 / 21 maggio 2023 |
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Musica Insieme porta per la prima volta a Bologna il 13 Febbraio il clarinettista più acclamato del panorama internazionale, Andreas Ottensamer, che, insieme al pianoforte di José Gallardo ci invita a un giro del mondo in sette tappe. A chiudere la carrellata di grandi violinisti e di grandi sonate sarà il 6 marzo Leonidas Kavakos, il cui impegno, sancito da riconoscimenti come i Gramophone Awards, si esprime anche in una preziosa attività didattica. Con uno dei nostri più interessanti pianisti, Enrico Pace, ci offrirà un altro percorso che parte proprio dall’“alfa” della Prima Sonata di Beethoven per catapultarci nel Novecento di Bartók e Ravel, dove violino e pianoforte si fronteggiano come Titani, ora alleati, ora irriducibili avversari E il 3 aprile tornerà a Bologna, dove Musica Insieme l’ha presentato per la prima volta, il violoncellista Pablo Ferrández, premiato al massimo concorso per il suo strumento, il “Čajkovskij” di Mosca, in un concerto che rinsalderà i già proficuirapporti con la Filarmonica Arturo Toscanini, ospite regolare di Musica Insieme (l’ultima volta nel 2017 con un indimenticabile Krystian Zimerman) e confermerà anche la nostra promozione delle nuove musiche e dei nuovi autori, con una prima assoluta, Città nascoste, commissionata a Fabio Massimo Capogrosso. Accanto ai solisti, gli archi riuniti ci regaleranno due serate speciali: il 27 febbraio, il sestetto di violini, viole e violoncelli composto fra gli altri da Viviane Hagner, Karolina Herrera ed Eckart Runge coinvolgerà i mimi tedeschi Bodecker & Neander in una nuova “visione” della Notte trasfigurata di Schoenberg, che racconterà l’amore senza parole, ma con l’incanto delle note e dei gesti. L’8 maggio, nel primo di una serie di incontri che abbiamo intitolato Musica Insieme a… , Luigi Piovano guiderà un ensemble di illustri colleghi, da Grazia Raimondi a Francesco Fiore e Ludovica Rana, in programma un Souvenir de Florence di Čajkovskij che ci trasporterà in un’Italia idealizzata, simbolo per l’autore del ricordo dei giorni felici che vi aveva trascorso. Altri due grandi artisti suoneranno per la prima volta a Bologna grazie a Musica Insieme – diamo i numeri: la metà dei concerti di questo cartellone sono novità… – e saranno due strumentisti a fiato oggi fra i più acclamati al mondo: il 13 febbraio Andreas Ottensamer, Primo clarinetto dei Berliner Philharmoniker, e a fine Stagione, domenica 21 maggio la trombettista Tine Thing Helseth, entrambi impegnati in programmi caleidoscopici – e nel caso della Helseth sarà anche la prima volta in assoluto che ascolteremo un duo di tromba e piano nella storia di Musica Insieme. Ancora due debutti, a dimostrare una inesausta curiosità che condividiamo ormai da anni con il nostro pubblico, saranno quelli dei pianisti Saleem Ashkar, che il 27 marzo ci offrirà un impaginato fra “classici” e giovani autori tunisini e israeliani, senza dimenticare le sonate di Beethoven di cui ha inciso l’integrale per Decca, e Vadym Kholodenko, anche per lui mercoledì 19 aprile uno sguardo personalissimo sulla sonata, con Prokof’ev e Schubert. A chiudere il cerchio, nel cuore del cartellone troveremo un concerto che il 20 febbraio unirà il debutto a Bologna di un quartetto d’archi dalla carriera trentennale come il Jerusalem Quartet, e il ritorno dopo quasi 35 anni di una brillante Signora del pianoforte: Elisabeth Leonskaja. |
Per informazioni: Fondazione Musica Insieme
Tel. 051 271932 – Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. www.musicainsiemebologna.it