L’importanza nell’evoluzione della storia del rock da parte dei Nice è da considerarsi a dir poco fondamentale.

Il basilare passaggio dalle atmosfere psichedeliche, in voga alla fine degli anni sessanta, all’esplosione del movimento progressive, non può prescindere dalla conoscenza della proposta artistica di questa sottovalutata formazione trainata dal giovanissimo talentuoso tastierista Keith Emerson.
Eppure, se ne parla sempre poco, lasciando il proscenio ai ben più celeberrimi Emerson, Lake & Palmer, il supergruppo per eccellenza plasmato da Keith all’indomani dello scioglimento dei Nice.
A parte l’insindacabile qualità contenuta in album straordinari quali “Ars Longa Vita Brevis” o “Five Bridges”, è proprio ai Nice che si devono lo sdoganamento della chitarra elettrica in favore delle tastiere, i primi approcci alla suite e la sublime arte di saper far convivere la musica classica con il rock, tutti elementi che poi ritroveremo perfezionati negli EL&P.
Considerando che anche all’estero c’è pochissimo materiale, accogliamo con un caloroso applauso lo sforzo profuso da Leandro Cioffi, Stefano Gatti e Paolo Rigoli per la pubblicazione dell’imperdibile volume “The Nice – Dalla psichedelia al progressive”, edizioni Youcanprint.
Un libro curato in ogni minimo dettaglio che narra mirabilmente i primi passi di Emerson nel mondo della musica, lumeggiando quanto di notevole ha saputo realizzare con i suoi Nice.
Corredato di belle foto e di straordinari disegni ad opera di Stefano Gatti, sua anche la copertina, l'opera letteraria analizza la struttura di ogni brano, elenca tutti i concerti tenuti soffermandosi su quelli più importanti, cita le apparizioni nei mass media e procede con rigore cronologico a raccontare passo dopo passo le imprevedibili vicende umane e professionali del combo anglosassone.
Il saggio vanta la prefazione del grande Arturo Stàlteri e scorre piacevolmente alla lettura. Si arriva all'ultima pagina senza stancarsi mai  perché non risulta mai ridondante e stucchevole, anzi, sembra quasi un romanzo.
L’attenzione ai particolari lo colloca tra le migliori uscite degli ultimi anni ed è superiore a nostro avviso al libro in lingua inglese “Hang on to a Dream – The Story of the Nice” (2014 – Forul Limites) di Martyn Hanson.
Niente male per l'esordiente trio Cioffi, Gatti e Rigoli che da anni gestisce con professionalità il gruppo facebook Emersonology con migliaia di iscritti.