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Andrea Frediani
Il Gladiatore

Quando pensiamo alla figura del gladiatore, nella nostra mente si materializza Spartaco, noto ai più grazie al romanzo di Howard Fast, pubblicato negli anni ‘50, e alle successive trasposizioni cinematografiche, primo tra tutti il celebre film omonimo diretto da Stanley Kubrick.

Il divulgatore storico Andrea Frediani, però, sceglie di raccontarci una vicenda meno conosciuta, avvenuta ben sessantacinque anni prima rispetto alla ribellione capitanata dal famoso gladiatore trace e che ci è giunta grazie alle cronache dello storico greco Diodoro Siculo, il quale analizza la situazione in Sicilia al tempo dei Gracchi, negli anni in cui Roma conquistava il bacino del Mediterraneo. Siamo nel 146 a. C. e la Roma repubblicana inizia il suo percorso verso l’epoca imperiale, ma dietro alle numerose conquiste si cela una crisi senza precedenti. Alla periferia dell’Impero, nelle vicinanze di Enna, nove anni dopo, schiavi e reietti si preparano alla rivolta, guidati dal veggente Euno e dall’impavido gladiatore Acheo. Quell’ondata di ribellione trasformerà la Sicilia in un regno autonomo, che per oltre quattro anni resisterà agli eserciti dell’Urbe e a ogni tentativo di repressione. Sarà proprio Acheo, molto tempo dopo e attraverso un lungo flashback, a ripercorrere le tappe più avvincenti della sua incredibile storia. In linea con le precedenti opere, l’ultimo romanzo di Frediani si distingue per una trama ricca di azione, dramma e sangue. Tra tradimenti, violenze, amori e scontri di potere, il lettore è immerso in un mondo crudele e impietoso, dove la lotta per la libertà è spesso segnata dalla brutalità. La storia, che attinge accuratamente alle fonti storiche, si arricchisce anche di dettagli romanzati e di intrighi amorosi, che la rendono ancora più avvincente. "Il gladiatore" si conferma un romanzo storico di grande valore, che coniuga intrattenimento e riflessione su temi universali come la libertà, la giustizia e il potere, riuscendo così a coinvolgere il lettore contemporaneo su temi tanto antichi, quanto attuali.






Editore: Newton Compton
Pagine: 352
Uscita: 19 Novembre 2024
ISBN: 9788822790583
Prezzo: 12,90 €



Andrea Frediani
nasce nel 1963 a Roma, dove vive e lavora tuttora. Fin da bambino mostra una spiccata predilezione per la storia. Dopo aver frequentato il Liceo Classico, segue il corso di laurea in Lettere, con tesi in Storia Medievale e successivamente collabora con la rivista storica "Storia e Dossier". Nel 1997 scrive il suo primo libro, "Gli assedi di Roma" per Newton Compton Editori, con il quale l'anno seguente vince il premio Orient-Express nella sezione romanistica. Nel 2007 pubblica il suo primo romanzo, intitolato "300 guerrieri, la battaglia delle Termopili", che raggiunge il settimo posto nella classifica dei libri più venduti. Collabora anche con altre riviste di storia, come "Focus Wars", "Focus Storia", "Storia militare", "Medioevo" e "RID - Rivista italiana di difesa". Fa parte del comitato scientifico di Focus Wars. Nel 2011 vince il premio "Selezione Bancarella" con Dictator, il trionfo di Cesare. Nel 2014 ha vince il Premio "Torre di Castruccio" nella sezione letteratura.


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