Worselder
Paradigms Lost

Stampa

Album

I francesi Worselder, attivi dal 2008, dopo aver pubblicato il primo album “Where We Come From” (2011) e l’EP “MMXIV” (2014), presentano il nuovo full-length intitolato “Paradigms Lost”. 
Un lavoro che prende forma ben due anni fa e che, nel tempo, affina il proprio aspetto e carattere per mostrarsi al pubblico più splendente che mai. Il disco si veste di una maturità sonora acquisita negli anni che viene riflessa sulle composizioni di ciascun brano.
Il metal dei Worselder è articolato, contaminato da diversi generi quali stoner, trash, hardcore che offrono all’ascoltatore una variante musicale piacevole. Ogni traccia possiede diverse stratificazioni sonore che sovrappongono livelli ruvidi e robusti a tenui superfici melodiche esenti da segni di fragilità . Un connubio tenace dal quale i Nostri estraggono un minerale spigoloso e tagliente che, grazie ad un lavoro accurato, viene tramutato in un prezioso manufatto di buona fattura.
Le chitarre, sempre in primo piano, si dedicano ad un dinamismo efficace e solido che plasma le massicce fondamenta sulle quali si poggia questo “Paradigms Lost”. A completare l’opera si aggiunge una ritmica volubile che dona stabilità e vivacità al nuovo progetto targato Worselder. La voce, possente e graffiante, raggiunge diverse tonalità senza troppi sforzi, alternando sezioni clean a parti urlate e growl.
“Paradigms Lost” è un disco che, in quasi un’ora di durata, è capace di centrare l’obiettivo al primo colpo. I repentini e continui cambi di direzione sono la linfa evolutiva che scorre all’interno dei dieci brani, la vera forza di un lavoro decisamente riuscito che merita di essere ascoltato.

Anno: 2017
Label: SLIPTRICK
Genere: Heavy Metal

Tracklist:

01. Infighting
02. Paradigms Lost
03. Seeds Of Rebellion
04. Idols
05. The Sickening
06. Severed
07. My Consuming Grief
08. Home Of The Grave
09. The Haven
10. Land Of Plenty

Formazione:

Jèrèmie Delattre: Guitars
Yoric Oliveras: Guitars
Michel Marcq: Drums
Yannick Fernandez: Bass & Vocals
Guillaume Granier: Vocals

 



Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.