Veramente originale e sorprendente l’opera di Lorenzo Gioielli, vincitrice del premio “Gran Giallo”, che approda a Roma dopo il successo al Fringe di Edimburgo.
Scenografia essenziale: due tavolini di un bar dove due sconosciuti, un uomo e una donna, si incontrano, forse per puro caso.
Nessun sottofondo musicale: soltanto la voce dei due protagonisti.
Uno spazio volutamente ristretto nel quale i due attori si muovono quasi a sfiorare, non solo con lo sguardo, gli spettatori.
Si sa che confidarsi con chi non si conosce è più facile ed i nostri protagonisti, nel loro improvvisato colloquio, fanno emergere i loro segreti profondi, le loro incertezze e inquietudini, coinvolgendo il pubblico in un dilemma che (forse) alla fine si spiegherà e che fa riemerge un antico interrogativo su cosa è giusto e cosa è sbagliato.
I due protagonisti - Jesus Emiliano Coltorti e Elisabetta Jane Rizzo - trascinano il pubblico del piccolo spazio del Teatro Stanze Segrete nella loro storia, nelle scelte e nelle decisioni, fino a portarlo sulla linea di demarcazione che separa il bene dal male.
Lo spettacolo porta in scena un tema forte e di difficile trattazione che coinvolge la morale, l’amore, il gioco, il denaro, la fede.
Matteo 19,14, col suo ritmo incalzante e la sua imprevedibilità, riesce a tenere per un’ora lo spettatore col fiato sospeso.

Matteo 19,14

di Lorenzo Gioielli
con Jesus Emiliano Coltorti e Elisabetta Jane Rizzo
Regia Elisabetta Jane Rizzo

Dal 5 al 17 novembre 2019
dal martedì al sabato ore 21.00;
domenica ore 19.00
Sabato 9 e 16 ore 18.30 Replica in inglese


Teatro Stanze Segrete
Via della Penitenza 3
Roma