Home Recensioni Masterpiece Whitesnake - Live... in the shadow of the blues

Whitesnake
Live... in the shadow of the blues

Pubblicato nel 2006, questo doppio live mostra come i Whitesnake cerchino di effettuare un passo indietro, transitando dal suono più spiccatamente heavy delle più recenti produzioni verso il rock blues delle origini, riprendendo alcuni brani talvolta esclusi dal repertorio live, sfruttando a pieno il potenziale di una coppia di chitarristi come Reb Beach, capace di sfornare assoli vorticosi tanto cari ai metallers più puri e Doug Aldrich, il cui stile spesso riporta alla mente grandi guitar heroes del passato. Il titolo è una parafrasi di “Walking In The Shadow Of The Blues”, il brano più vecchio in scaletta (tratto dall’album Love Hunter - 1979), proprio a dimostrare il taglio “Old Style” di questo album live. Certo, il suono della band, per quanto caldo come da tradizione del Serpente Bianco, non è affatto vintage e nostalgico ma piuttosto tonico e coinvolgente. La voce di Coverdale sicuramente ha perso un po’ in profondità, ma di certo non in carattere: il cattivo ragazzo dal cuore pieno di sentimento sa ben interpretare i suoi brani anche nel nuovo millennio.

Questa la chiave in cui sono interpretati grandi classici come ad esempio “Slide It In”, “Here I Go Again” e “Fool For Your Loving”. Peccato non aver riletto analogamente in questo senso un brano come “Judgement Day”, in cui la matrice hard rock ottantiana rimane molto presente, a discapito del calore bluesy che caratterizza il disco.

Il secondo CD contiene ben 4 brani inediti registrati in studio. “Ready To Rock”, schitarrata iniziale a parte, ricorda molto da vicino il groove veloce di “Take Me With You” con un ottimo lavoro delle due chitarre. “If You Want Me” è caratterizzata da un riff iniziale davvero sabbathiano, ma la successiva apertura melodica vede il tipico cantato suadente del singer inglese. Il tema dell’amore e del sesso in tutte le sue forme attraversa le canzoni dei Whitesnake e non è un’eccezione neppure “All I Want Is You”, una ballata rock che vuole caparbiamente emulare il soft metal degli anni '80. “Dog” è una fast song con una linea melodica non troppo originale, ma sempre efficace, nella quale rimane degno di nota l’intreccio delle due chitarre nella parte centrale. Questa release dei Whitesnake, da un lato fa riemergere un certo stile di rock che si è perso, del tipo “Gimme a rock’n’roll band with a mean dirty blues guitar” (cfr. il brano “Wine, Women and Song” dall’album Come An’ Get It - 1983), dall'altro afferma ancora una volta la vena heavy melodica tinta di romanticismo misto a pulsione sessuale per cui David Coverdale è amato da tutti i suoi fans.



David Coverdale - voce
Doug Aldrich - chitarra, cori
Reb Beach - chitarra, cori
Timothy Drury - tastiere, cori
Uriah Duffy - basso, cori
Tommy Aldridge – batteria

Anno: 2006
Label: SPV/Steamhammer Records
Genere: Hard Rock


Tracklist:

Disc1
01. Bad Boys
02. Slide It In
03. Slow & Easy
04. Love Ain't No Stranger
05. Judgement Day
06. Is This Love
07. Blues for Mylene '06
08. Snake Dance '06
09. Crying in the Rain
10. Ain't No Love in the Heart of the City
11. Fool for Your Loving
12. Here I Go Again
13. Still of the Night

Disc2
01. Burn/Stormbringer
02. Give Me All Your Love Tonight
03. Walking in the Shadow of the Blues
04. The Deeper the Love
05. Ready & Willing
06. Don't Break My Heart Again
07. Take Me with You
08. Ready to Rock
09. If You Want Me
10. All I Want Is You
11. Dog
12. bonus track: Crying In The Rain

 

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