Pandora + Ubi Maior
Mezzago (MI), 22 Aprile 2010

Stampa

Mezzago (MI), 22 Aprile 2010 - Bloom

Se volete vedere un estratto video del concerto ecco il link alla pagina dei Pandora su YouTube:
http://www.youtube.com/user/pandoramusica

Giovedì sera si battevano le mani e si sentivano forti incitazioni dal pubblico nei confronti dei due gruppi progressive italiani—gli Ubi Maior e i Pandora—che han suonato al BLOOM di Mezzago, un centro multiculturale ormai conosciuto da tanti essendo stata una meta per grandissimi nomi del mondo musicale.
Il concerto è iniziato verso le 22.30 con gli Ubi Maior, una band milanese che è in giro dal 1998. Hanno colpito gli spettatori con la loro sonorità miste tra rock e psichedelia, con una voce enfatizzata dallo stile teatrale del cantante Mario Moi, che oltretutto con il suo violino ha creato atmosfere suggestive. Essendo un gruppo abbastanza conosciuto nell’ambito della musica, l’appoggio dei fans non è mancato a rendere il loro concerto ancora più vivo. Dopo un’ora e mezza il gruppo conclude lo show con successo e a salire sul palco sono i Pandora, una band emergente nata nel Piemonte nel 2005. Nonostante abbiano avuto una mezz’ora in meno del gruppo precedente (ho notato che hanno escluso due brani), sono riusciti lo stesso a dare una bellissima performance. Pronti e pieni di energia, hanno cominciato con Il Giudizio Universale, il quale racchiude non solo un accenno del loro talento musicale ma anche uno dei tanti temi trattati nell’album, quello appunto del giudizio finale.

I Pandora si sono mostrati fedeli al disco e quindi hanno saputo come smuovere il pubblico; Il concerto ha racchiuso emozionanti momenti sottolineati dai fantastici accordi di Christian Dimasi (Chitarra Elettrica e Synth Bass) che ha raggiunto il suo culmine durante l’assolo di chitarra fatto di atmosfere Pinkfloydiane-Petrucciane che ha introdotto il brano Pandora; conclusa, parte un breve brano inedito in cui Claudio Colombo (Batteria e Chitarra acustica), vestito da Samurai Medioevale, sfrutta il suo strumento in un grandissimo assolo che lascia gli spettatori a mozzafiato con la sua potenza e variazione. Anche gli altri membri si sono subito presentati carismatici, come Beppe Colombo (Tastiere), cuore ed essenza del gruppo e le sue mitiche tastiere che han dato una ricca sonorità che gli identifica, e con suoni che arrivano direttamente dallo storico MiniMoog (la quale sfrutta in maniera eccezionale in uno dei brani esclusi, March to Hell, scritta dal tastierista). Si può dire che dopo la prima performance di Mario Moi al centro del palco, il cantante Corrado Grappeggia (Voce, Tastiere e Synth Bass) ha eseguito il suo ruolo con molto successo non rimanendo da meno, utilizzando la sua voce con chiarezza e determinazione.

Sono rimasta piacevolmente sorpresa nel scoprire delle aggiunte di brani inediti, come ad esempio il medley Ricordi, un omaggio alle chitarre acustiche progressive che han fatto storia e che sono state sicuramente una fonte d’ispirazione per il gruppo; in questo medley, suonato da Claudio Colombo, si può riconoscere chiaramente Mood for a Day seguita da Horizon’s e The Sage, che fanno da introduzione all’ultimo brano della serata: Salto nel Buio, scritta dallo stesso Claudio. In mezzo al brano spunta una bellissima parte, una specie di intervallo, nel quale il batterista con la chitarra acustica sistemata a violoncello, impugnando in mano un archetto, fa uscire dei suoni particolari, rilassanti e coinvolgenti. Si aggiungono poi gli altri musicisti ad accompagnare la chitarra acustica, dando vita ad un bellissimo ambiente che fa equilibrare ancora di più il loro stile con il brano.
Oltre alle belle melodie e i testi che offre la band piemontese, essi mostrano anche una maturità ed una esperienza musicale che si è resa evidente al BLOOM, dimostrando anche la loro capacità di scambiare ruoli con gli strumenti (quasi come succedeva con i Gentle Giant), divertendo quindi il pubblico e aggiungendo qualcosa in più allo spettacolo.
Essendo una loro fans da un po’ di tempo non potevo perderli in quest’evento gratuito. Ho avuto la fortuna di poterli vedere dal vivo e sebbene hanno concluso un pò tardi, dato i vari problemi iniziali, sono rimasta soddisfattissima e avendo già il primo disco aspetto con ansia l’uscita del prossimo intitolato “Sempre Ovunque Oltre al Sogno...”. Con questo concerto, gli auguro molto successo, sperando che un giorno possano anche condividere live la loro passione per la musica al pubblico internazionale.


Ubi Maior
Mario Moi: Voce
Stefano Mansueto: Chitarra
Gabriele Dario Manzini: Piano, keyboards, hammond
Gualtiero Walter Gorreri: Bass, backing vocals
Alessandro Di Caprio: Batteria

Pandora
Corrado Grappeggia: Voce, tastiere
Beppe Colombo: Tastiere, voce
Claudio Colombo: Batteria
Christian Dimasi: Chitarra

Data: 29/04/2011
Luogo: Mezzago (MI) - Bloom
Genere: Progressive Rock

Sito web:
Ubi Maior
Pandora

 

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.