Afterhours
Roma, 27 Luglio 2017

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Roma,  27 Luglio 2017 - Rock in Roma - Ippodromo delle Capannelle

Si è aperto a Roma il tour per il trentennale degli Afterhours al Postepay Rock festival.

Il concerto si è svolto difronte ad una nutrita platea di nuovi e vecchi fans sul grande palco dell’Ippodromo di Capannelle con condizioni di  ascolto ottimali, e malgrado qualche piccolo e comprensibile problema tecnico dovuto anche all’essere “data zero” del  tour.
La toruneè del trentennale si dipanerà attraverso 15 date,  segna il ritorno come ospite ai tamburi di Giorgio Prette in alcuni brani dei concerti.

Contrariamente all’ultimo tour dedicato alla presentazione dell’album “Folfiri o Folfox” al concerto del 27 luglio la band guidata da Manuel Agnelli ha riletto una serie di classici del proprio repertorio  alcuni dei quali non erano stati eseguiti dal vivo da lungo tempo e ardentemente richiesti dal pubblico.
30 anni raccontati in 30 canzoni che ben descrivono il processo evolutivo degli Afterhours quella che resta una delle esperienze più significative del rock indipendente italiano. La trasformazione in personaggio mainstream di Manuel Agnelli ha aumentato l’attenzione attorno al lavoro del gruppo che ha mantenuto il rigore del proprio stile a tratti duro e ostico.  In questa visione resta centrale anche lo stile spigoloso e sperimentale di Xabier Iriondo e l’eclettismo del violinista Rodrigo D’Erasmo.
Il concerto ha acceso il pubblico attento ed entusiasta fin dalla tirata sequenza di brani iniziale “Strategie”, “Male di Miele”,  “Rapace” e “Il sangue di Giuda”. Brani da dischi leggendari del gruppo milanese (“Germi”, “Hai paura del buio?”, “Ballate per piccole iene”).

Manuel Agnelli non si è risparmiato nella sua multiforme veste di cantante, tastierista e chitarrista muovendosi fra chitarre acustiche e la sua telecaster.
Dopo aver esaurito la parte centrale del concerto in cui hanno prevalso brani da lavori recenti come “Folfiri o Folfox” e “Padania” l’accensione dei motori a curvatura è iniziata con il primo encore con un altro brano simbolo “Ballata per la mia piccola iena” seguita da un’acida versione di “La sottile linea bianca“ in una tirata che si è chiusa con “Voglio una pelle splendida”.
Questa seconda parte del concerto ha riproposto gli Afterhours vecchio stile capaci di interrompere un brano per un’accordatura poco convincente.
Il secondo lunghissimo bis è letteralmente esploso attorno al Manuel a torso nudo con microfono rotante dell’acidissima versione di  “La verità che ricordavo” e si è concluso nella tormentata versione di “Bungee Jumping”.

L’ultimo encore si è aperto ancora con Prette alla batteria con “Non è per sempre” ed è proseguito con uno dei brani emblematici del gruppo, la corale ”Quello che Non C’è”.
Poi  la punkettosa  “Sinfonia dei Topi” ha portato alla travolgente conclusione di “Bye Bye Bombay” dove Manuel ha lasciato completamente al coro del pubblico il ritornello “Io Non Tremo” .
Il concerto è stato trasmesso in streaming ed è possibile rivederlo con una ottima qualità audio video.

 


Manuel Agnellli: voce, chitarre
Roberto Dell’Era: basso
Rodrigo D’Erasmo: violino
Xabier Iriondo: chitarre
Stefano Pilia: chitarre
Fabio Rondanini: batteria

Data: 27/07/2017
Luogo: Roma - Ippodromo delle Capannelle
Genere: Rock

Setlist:
01. Strategie
02. Male di miele
03. Rapace
04. Il sangue di Giuda
05. Il paese è reale
06. Riprendere Berlino
07. Padania
08. Germi
09. Grande
10. Non voglio ritrovare il tuo nome
11. Oggi
12. Né pani né pesci
13. L’odore della giacca di mio padre
14. Il mio popolo si fa
15. Costruire per distruggere
16. Tutto domani
Encore 1:
17. Ballata per la mia piccola iena
18. La sottile linea bianca
19. Voglio una pelle splendida
Encore 2:
20. Ossigeno
21. E’ la fine la più importante
22. La verità che ricordavo
23. 1.9.9.6.
24. Bianca
25. Bungee Jumping
Encore 3:
26. Non è per sempre
27. Quello che non c’è
28. La sinfonia dei topi
29. Bye Bye Bombay

 

 

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