Home Recensioni Live Cugini di Campagna - Castel Romano, 18 Luglio 2015

Cugini di Campagna
Castel Romano, 18 Luglio 2015

Castel Romano (Rm), 18 Luglio 2015 - Cinecittà World

Esplode l’estate e, come di consueto, la stagione preferita dagli italiani viene caratterizzata dagli abituali avvenimenti. Il caldo atroce, il frinire delle cicale, il telegiornale di rete4 che ci consiglia di non uscire nelle ore più torride del giorno, esseri umani che si fanno tre docce al giorno e altri che indefessi continuano ad astenersi, il gossip sulla spiaggia ed i Cugini di Campagna (lungi, ad onor del vero, dall’andare in letargo d’inverno) si scatenano in un’intensa attività live in giro per le piazze di tutta Italia. Lo scorso 18 luglio in realtà, il glorioso quartetto capitolino si è esibito in una location inedita e senza meno particolare, il parco Cinecittà World sulla Pontina, poco fuori Roma, allietando ulteriormente coloro che nel pomeriggio avevano goduto dell’ebbrezza di uno o più giri sulle montagne russe. Posizionati su un suggestivo palco sopraelevato - posto esattamente fra l'imponenete studio che ospita "The Haunted Set" (il set maledetto), sorta di montagne russe al coperto (e al buio) e il non meno gigantesco hangar ove si esibisce la troupe di Enigma, main show permanente che utilizza mapping 3D, coreografie, azioni aree ed effetti speciali che celebrano l'immaginario cinematografico - la band capitanata dai gemelli Michetti ha sciorinato la consueta prestazione impeccabile, alternando i grandi successi di oltre quarant’anni di carriera ai consueti, simpatici siparietti orchestrati dal sempre sornione Ivano, chitarrista e capitano della ciurma.



Da soli sei mesi i Cugini hanno cambiato il cantante, inserendo nel gruppo l’efebico Daniel Colangeli, dotato, come tradizione impone, di capelli biondi e altrettanto angelica ugola. Forse non ancora dominatore di folle come il predecessore Nik Luciani (che dopo aver lasciato gli antichi compagni di merende a fine 2014, tra polemiche e accuse tardive - ha fatto purtroppo volare gli stracci), il buon Daniel sembra comunque ben indirizzato a sostituirlo nel cuore dei fans: le premesse sono senz’altro ottime in tal senso. "Tu Sei Tu", "E' Lei", "Conchiglia Bianca", "Innamorata", "64 Anni", "Meravigliosamente" si sono succedute una dopo l’altra, emozionando coloro che, come il sottoscritto, queste canzoni le hanno conosciute e amate sin dalla loro originale uscita (eh sì, ogni rocker che si rispetti ha il suo scheletro nell’armadio!).



Naturalmente l’apoteosi è stata raggiunta con l’evergreen "Anima Mia", il loro brano più famoso nonché quello che li ha rilanciati nuovamente, dopo tre lustri difficili, nel 1997, attraverso l’omonimo programma di Fabio Fazio (che quindi, possiamo annunciarlo ufficialmente, almeno una cosa positiva nella sua carriera l’ha fatta). Autentico asso pigliatutto, "Anima Mia" è stata proposta una seconda volta, in versione dance, anche a fine concerto, non prima di "Metallo", la title track del loro album migliore, almeno per chi scrive; un album che uscì nel 1980, ispirandosi ai Grand Funk Railroad per la sua copertina a forma di 10 lire, ma soprattutto ai Kiss dei coevi ‘Dinasty’ e ‘Unmasked’ per l’inconsueta e avvincente fusione di chitarre hard rock, ritmiche disco e melodie cristalline.


Silvano Michetti è stato il consueto motore ritmico dietro ai tamburi, mentre Tiziano Leonardi si è confermato tastierista dotato di tecnica non comune (lo avete mai sentito eseguire il temibile intro di "Firth of Fifth" dei Genesis?) nonché perfetto partner in crime di Daniel e Ivano nel modulare gli irresistibili impasti vocali che fanno tanto Uriah Heep, mentre un’altra leggenda del rock duro, gli Sweet, sono stati un’altra fonte d’ispirazione, con il loro look sgargiante, per l’act della città eterna.

Grazie Cugini, sempre in forma smagliante!



Ivano Michetti: guitars, bk vocals
Silvano Michetti: drums, bk vocal
Daniel Colangeli: keyboards, bk, vocals
Tiziano Leonardi: vocals, keyboards, piano


Data: 18/07/2015
Luogo: Castel Romano (Rm) - Cinecittà World
Genere: Musica leggera e folkloristica


Setlist:
(vedasi recensione)


 

 

 


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