Tosches
Finding myself

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Quando un giovane artista è prossimo all’esordio discografico, immaginiamo quanti dubbi e ripensamenti possano transitare nella sua mente, per timore d’incappare in errori o quello di chiedersi se il materiale scritto possa essere, nel complesso, all’altezza della situazione. L’esigenza pulsante del ventitreenne torinese Tosches (ossia: Nicolò Vignolo), ha generato i 5 pezzi di Finding myself, caratterizzati da un’apprezzabile estemporaneità compositiva, adescando stilemi del nostro cantautorato storico miscelati con il libero fluire dei pensieri. Per aprire i 20 minuti dell’e.p., opta per “Here I am”: una sorta di auto-presentazione e, nonostante il brano risulti alquanto regolare, non dispiace la linea filo-westcoast che si ode nel percorso: semplice e gustosa, confermando che proprio nella semplicità si concentri la ricerca ispirativa di Tosches.

D’altronde come “Rain”, che si avvale di atmosfere e delicati tocchi di piano che provano a rincorrere il mood di certi pezzi Pinkfloydiani. Che i quattro britannici siano amati dal Nostro non ne fa un mistero ma, omaggiare in coda al disco, uno dei propri idoli con una versione “casareccia” di “Wish you were here” non è rispettoso. Diverso sarebbe stato se, simil vezzo casalingo, si fosse svelata come “ghost-track” senza farla apparire in elenco. Insomma, un ingenuo peccato veniale, magari dettato dall’impulsivo riempitivo tipico di un debutto e nulla più. I restanti inediti: “A dream” e “Rosemary” proseguono le verniciate del minimalismo carezzevole e garbato, prettamente inclini alla ponderazione più intima, in cui Tosches si riscatta onorevolmente, con curvature melodiche raffinate, sviluppate su punteggiature di keyboards à la Richard Wright o su brevi assoli in stile Bruce Hornsby. Giunge notizia che, nel cantiere di Nicolò, fomentano pezzi in lingua madre che anelano la pubblicazione: con l’inglese se l’è cavata abbastanza e lo attendiamo, senz’altro, con una certa curiosità a patto di ponderare meglio i contenuti da inserire e schivare evitabili inciampi.

 


Tosches (Nicolò Vignolo): Voce

Anno: 2018
Label: Seahorserecordings
Genere: Pop, cantautorale


Tracklist:
01. Here I am
02. Rain
03. A dream
04. Rosemary
05. Wish you were here

 


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