Burn the Ocean
Come clean

Stampa

I genovesi "Burn The Ocean" esordiscono con "Come Clean", uscito per Sliptrick Records, genuina commistione tra hard rock, heavy classico e grunge maturo.

Nati dalla fusione tra il chitarrista/cantante Fabio Palombi (già con i "Nerve" e "Ritual Of Rebirth") e il trio noto "2Novembre", sfornano un Ep di poco più di trenta minuti, tutti piuttosto sparati, che trova la principale fonte di ispirazione in gruppi come Soundgarden, Stone Temple Pilots e Alice In Chains.

Del resto, è lo stesso Palombi ad aver dichiarato recentemente che il grunge è l’unico movimento musicale vissuto nella sua pienezza, pur essendo egli "cresciuto con la psichedelia dei Pink Floyd, l’energia dei Led Zeppelin, la teatralità dei Queen e la potenza dei Pantera. (.) Questo è il punto di contatto con gli altri ragazzi della band, che sono cresciuti a pane e Soundgarden".

 

Tuttavia, a modesto parere di chi scrive, limitare le influenze al solo movimento di Seattle apparirebbe ingiusto e assai limitativo giacché le musiche tradiscono chiari riferimenti anche ai Nickelback, ai Puddle of Mudd e ai Metallica post "Black Album".

Questo spettro non elevatissimo ma abbastanza consistente è rinvenibile anche in "Black Dog", unica cover del cd, estrapolata dalla compagine zeppeliniana, oggettivamente estranea al quartetto, ma qui proposta in termini credibili e inaspettatamente accattivanti.

"Gone Away", un pezzo acustico assai magnetico, a metà tra gli Zeppelin acustici e il Neil Young psychedelico, pur trovando un limite nell'assenza del cantato (un vero peccato), dimostra una certa apprezzabile versatilità e testimonia il potenziale di una band in possesso di un innegabile substrato, tanto creativo, quanto esecutivo.



Emanuele 'Shuster' Pecollo - Guitars, Vocals

Fabio Palombi - Guitars, Vocals

Davide Di Maggio - Drums

Valentina Di Maggio - Bass

Anno: 2015
Label: Sliptrick Records
Genere: Hard Rock / Progressive / Alternative / Grunge

Tracklist:

01. Days In November

02. The Seed

03. Land Of Mud

04. Feast

05. Bitedown

06. Black Dog

07. Gone Away

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.