Home Recensioni Demo & EP Khaosphere - Entering The Khaosphere

Khaosphere
Entering The Khaosphere

Finalmente qualcosa di veramente originale tagato “made in Italy”. I nostri provengono dalla calda Puglia, terra che, in ambito estremo e non, ha sempre dato origine a band di tutto rispetto non solo per quel che riguarda il contesto italiano, ma a livello internazionale.

Il demo, prima e unica uscita della band, è datato 2005 ed arriva sulla mia scrivania in versione “ristretta”, ossia ho potuto ascoltare solo il promo contenente tre canzoni, ma il demo in realtà ne contiene ben sei.
A parte questa pecca che non mi permette una comprensione globale del prodotto, i tre brani mi portano a pensare che forse siamo ad un punto di svolta nell’epoca del rinnovamento e del grande mèlange di generi che è in atto a livello internazionale, ma che tadava a presentarsi in Italia.
Certo, la scelta dei suoni in fase di registrazione ci fa affermare per certo che provengono dall’area mediterranea dell’Europa, però sicuramente è da accogliere con entusiasmo lo sforzo del gruppo di tirasi fuori dalla “mischia”.

Le influenze del gruppo sono molteplici, le più evidenti in fase di ascolto sono: black metal, jazz/fusion, classica, progressive, elettronica.
La prima song e la seconda, Khaosphere e Born in Chains, risultano decisamente più metal dell’ultima, sia per quanto riguarda la ritmica che per le scelte più musicali. Growl, screaming, assoli, cambi di tempo, e quello stile un po’ black metal che non guasta mai, soprattutto considerando l’uso delle tastiere. Ovviamente, come ho detto, non c’è solo metal in queste canzoni, ma sono condensati e presenti i generi sopra citati, sia con stacchi che in forma di piccoli dettagli. “Il Giardino della Disarmonia”, invece approda ritmi più tranquilli, lasciando da parte la parte metallica del gruppo, niente screaming o growl. Sicuramente una buona band delle quale spero sentirne parlare in futuro viste le presse più che positive.



Guido Penta: Batteria
Nico Luccarelli: Chitarra
Antonio Mele: Chitarra
Claudio Rodia: Voce
Vito de Michele: Basso
Enrico Ronchi: Tastiere

Anno: 2005
Label: Autoprodotto
Genere: Experimental/Death Metal

Tracklist:
01. Khaosphere
02. Born in Chains
03. Il Giardino della Disarmonia

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