L’album propone una serie di brani che si rifanno all’universo musicale della colonna sonora  e che, malgrado l’omonimia, nulla hanno a che fare con il capolavoro cinematografico di Terrence Malick, i primi sei sono stati infatti realizzati per essere proposti ciclicamente all’interno del padiglione Italia dell’EXPO 2015. Altri temi fanno parte del precedente repertorio di Cacciapaglia e sono composizioni sia per pianoforte e orchestra che elettroniche tratte dal l’esperienza quadrifonica di “Sonanze”. Tutto il materiale è stato rielaborato e riarrangiato appositamente per questa edizione discografica al fine di dare ai brani maggiore affinità e un filo conduttore sonoro più omogeneo.

Partecipano al lavoro alcune prestigiose orchestre come la Royal Philarmonic Orchestra, la Milano Classica e la Dubai Philarmonic Orchestra. La soprano Nuria Rial interpreta con le sue straordinarie capacità vocali il brano “Figlia del Cielo”. Le orchestrazioni sono curatissime ed ottima è la qualità sonora delle registrazioni che colgono con grande efficacia le sottigliezze degli arrangiamenti. Il prodotto si colloca fra le grandi produzioni  orchestrali con inflessioni tardo-romantiche e qualche inevitabile ammiccamento morriconiano, ma va ovviamente collocato anche all’interno del contesto al quale è destinato.  Emergono comunque tecnica e  maestria nella realizzazione di musiche con grandi capacità evocative e padronanza nell’imprimere lirismo nella scrittura melodica e suggestioni  attraverso una sapiente miscelazione timbrica degli strumenti negli arrangiamenti.