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B For Bang
Across The Universe Of Languages

Manifesto musicale del XX secolo, i Beatles hanno letto e compreso il mondo che mutava attorno ad essi. Le note dei quattro artisti inglesi riecheggiano ancora oggi nelle teste delle persone, senza nessuna particolare differenza tra età anagrafica, linguaggio, sede di nascita. E' corretto sostenere che costituiscano parte integrante del nostro fardello musicale.
Alcuni dei loro brani cardine sono stati riarrangiati da David Chalmin, Nicola Tescari e Giovanni Sollima, ed innestati nel quadro di nuove composizioni che si sospingono sino al limite della improvvisazione. Il risultato è la germinazione di sonorità dotate di un caleidoscopio di tonalità in linea con la nostra era, una combinazione insomma di esperienze ed impulsi eterogenei.
Questa esperienza tanto rivoluzionaria è stata fortissimamente voluta dalla brava Katia Labèque, pianista di estrazione classica ma totalmente fuori dagli schemi tradizionali alla quale il grande Miles Davis ha addirittura tributato due pezzi in vita.
Accanto a lei figurano il chitarrista e singer David Chalmin, musicista assolutamente alternativo, e Nicola Tescari, compositore contemporaneo.
B for Bang origina proprio da una speranza di questi musicisti, quella di coniare una dinamica ricca di sinergie, movimento e sperimentazione pur mantenendo fissa la stella polare della valorizzazione dei diversi background coltivati dagli artisti del progetto in questione.
Ai musicisti menzionati si sono combinati Giovanni Sollima, già impegnato con artisti del calibro di Patti Smith e Philip Glass, il bassista Massimo Pupillo, tassello degli Zu e artefice di collaborazioni prestigiose con Thurston Moore dei Sonic Youth e Mike Patton tra le altre. Completa il quadro Marque Gilmore (Talvin Singh e Nitin Sawney figurano tra le sue precedenti esperienze musicali).
In realtà questo è solo lo zoccolo duro del progetto, infatti sono innumerevoli i musicisti invitati a collaborare al progetto, lasciati liberi di dialogare ed improvvisare nel disegno che ne nasce: Viktoria Mullova, Katell Keineg, Meg, Nadeah, Patti Smith, Daniel Day Lewis.
Across the Universe of Languages non è liquidabile come un semplice tributo ai Fab Four. Costituisce piuttosto una nuova fonte per intraprendere un discorso rinnovato circa le relazioni tra musica e immagini in virtù anche del contributo di Fabio Massimo Iaquone, esperto del digitale, che condurrà i musicisti e lo spettacolo in vista della creazione di un futuro DVD.
Testimonianza della libertà estetica e della ricchezza degli incontri artistici è la lodevole KML Recordings, con cui è stato realizzato il disco del proficuo progetto Across the Universe of Languages.

80/100


Katia Labèque: Piano, Fender Rhodes
David Chalmin: Chitarre, Voci
Nicola Tescari: Fender Rhodes, Hammond B3, elettronica, piano
Massimo Pupillo: Basso
Marque Gilmore: Batteria
Fabio "Reeks" Recchia: Live electronics

Anno: 2007
Label: KML Recordings
Genere: Rock

Tracklist:
01. Ouverture (N.Tescari)
02. Being for the benefit of Mr.Kite (Lennon/McCartney)
03. Interlude 1 (D.Chalmin)
04. Helter Skelter (Lennon/McCartney)
05. Golden Slumbers (Lennon/McCartney)
06. I Want You (Lennon/McCartney)
07. Reminiscence (G.Sollima)
08. Happiness is a Warm Gun (Lennon/McCartney)
09. Julia (Lennon/McCartney)
10. Interlude 2 (D.Chalmin)
11. Between those Rocks (K.Labèque/G.Sollima)
12. Interlude 3 (D.Chalmin)
13. Blackbird (Lennon/McCartney)
14. Come together (Lennon/McCartney)
15. Lucy in the Sky with Diamonds (Lennon/McCartney)
16. Notes to the Future (P.Smith/D.Chalmin)
17. The Last Man on Earth (D.Chalmin/M.Pupillo)
18. One More Song (N.Tescari)

Sul web:
B For Bang
B For Bang @MySpace

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