Cult Of Youth
Love Will Prevail

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Dalle  intercapedini della Grande Mela  ecco il rock low-fi dei Cult Of Youth con Love will prevail, un alambicco pieno zeppo di magie sonore che prendono imbeccate fumanti da una dark-wave quanto da un folk/punk immaginate attraverso le sincronie color torbido di marca Joy Division e perché no, anche dalle schizzate velleità di onnipresenza vitale degli Echo & The Bunnymen, praticamente un  disco nel quale le memorie ritornano avanguardia, il retro futurismo un clichè rinnovato.

Rimbombano gli echi, si dissipano le luci e si dilatano i suoni, un’immensa parete di riverberi che incombe straordinariamente sulla scena underground delle nuove tendenze con squarci, fenditure, tagli tribali e memorabilie appariscenti che esplodono ed implodono al comando di Sean Ragon, lungo il segno sciamanico anfetaminico che suona e le suona a chiunque incappi in questa tracklist, in questo registrato pensato e architettato nel retrobottega del suo negozietto di dischi; dieci tracce venate di lirismo zigrinato e fuoco tenero, tracce che da lontano assomigliano ai connotati vinilici degli Feelies, con quelle sbicentrate ballate fuori fuoco ma di un trasporto immacolato e leggermente psichedelico “Prince of peace”, “Golden age”, rumorosamente freak “Man and man’s ruin”, perdutamente narcisista nella destabilizzazione alienante “The gateway” fino a rivalutare – con piglio noir alla Cave – l’assoluzione pietrificata di una demoniaca presa di coscienza interiore “Garden of delights”, presto dimenticata per abbracciare una strana ma inebriante bossanova bombata che fa salire la pressione musicale a livelli ottimi, se ce ne fosse mai bisogno “New old ways”.

Qui non troverete didascalie complessate ma un autentico affresco ibrido, tra passato e presente, poi per il futuro qualcuno provvederà.

70/100


Sean Ragon: Voce e chitarre
Glenn  Maryanski: Percussioni e batteria
Jasper McGandy: Basso
Christian Count: Violino e chitarre

Anno: 2012
Label: Sacred Bones Records
Genere: Folk/Wave

Tracklist:
01. Man And Man’s Ruin
02. Golden Age
03. Prince Of Peace
04. Garden Of Delights
05. A New Way (Version)
06. New Old Ways
07. Path Of Total Freedom
08. The Gateway
09. To Lay With The Wolves
10. It Took A Lifetime

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