Neneh Cherry & The Thing
The Cherry Thing

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Per chi sa apprezzare il jazz e il soul sarà una giornata bellissima. Un disco che di sicuro farà storia e che diventerà un cult nel free-jazz. Capace di farti schioccare le dita a tempo di musica con un movimento di polso fluido e morbido... La voce suadente di Neneh Cherry, artista affermata come solista e che può vantare collaborazioni del calibro dei Massive Attack, solo per citare un nome, ti accompagna per un viaggio che scavalca il tempo e ti riporta alla memoria fotografie in bianco e nero.La batteria, con il suo swing, ti fa muovere e ti ritrovi a tenere il tempo senza renderti conto della complessità con il quale è suonata. I fiati sono così portentosi che ti fanno venire i brividi e ogni volta che aumentano il "range" ti ritrovi a tremare, così che tutto il resto diventa un fantasioso contorno... L'album dalla grafica semplice e chiara costituita da due "liquide ciliegie", contiene 8 tracce, composte da 2 originali e 6 cover, per un totale di 50 minuti di puro jazz!

Il primo brano "Cashback" (che è uno degli originali) introduce lentamente la vera anima del disco... La seconda traccia è “Dream Baby Dream”, cover dei Suicide (rivisitata a suo tempo anche dal mitico Bruce Springsteen). “Too Tough to Die” di Martina Topley-Bird è un brano tormentato ed "angusto"... A me riporta alla mente i Weather Report, ma non so perchè! Il quarto brano "Sudden Moment" è un originale, all'apparenza semplice ma che nasconde un'armonia ben articolata. “Accordion” è di Madvillain, reinterpretata in una chiave molto suggestiva. La voce viene accompagna da un contrabbasso oscuro, crescendo con dei fiati molto "sfiatati" e finire con un exploit di swing. "Golden Heart" è semplicemente fantastica, ammetto di non aver sentito l'originale, però questa soddisfa a pieno.

Dirt” degli Stooges viene considerata dai critici come la meglio riuscita delle "cover tra le cover". L'ultima, "What Reason Could I Give" è che quella che mi crea più problemi, ammetto di fare fatica a capirla, non sono neanche riuscito a trovare l'autore originale facendo una ricerca estesa... Non biasimatemi, è un casino con tutte queste cover... Lol. Ma le parole non rendono l'idea della bellezza di un "masterpiece"!

78/100


Neneh Cherry: Voce
Mats Gustafsson: Sax
Ingebrigt Håker Flaten: Contrabbasso
Paal Nilssen-Love: Batteria

Anno: 2012
Label: Smalltown Supersound
Genere: Jazz/R&B


Tracklist:
01. Cashback
02. Dream baby dream
03. Too tough to die
04. Sudden moment
05. Accordion
06. Golden heart
07. Dirt
08. What reason could i give

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