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Questo è un disco ottimo e troppo bello e perfetto per essere vero, di certo appetibile per le masse lobotomizzate di fan del mercato discografico globale, ma ciò che mi dispiace è che siano proprio degli Italiani a fare il gioco delle etichette, è sempre la solita storia, noi per 'sfondare' dobbiamo abbandonare ciò che ci piace in onore di ciò che va di moda e di ciò che è già stato scritto e fatto alla perfezione dai mostri sacri esteri.
Sia ben chiaro, per me i Raintime sono una band sublime, musicisti eccellenti di certo e non ci piove sopra che siano anche ispirati e forse che siano anche meglio degli originali, ma è proprio qui il nodo del discorso, il sound Raintime non è targato Raintime ma bensì Soilwork+In Flames+Arch Enemy+Hardcore Superstar (nelle parti melodiche e più rock e specialmente le vocals) ed una puntina di Rhapsody (toh Italiani) in certi frangenti (senti i cori di "Another transition" per esempio) e Sentenced ("Finally me").
Il mio lavoro finisce qui, non riesco proprio a descrivervi la musica dei Raintime perché potrete immaginarvela da soli risolvendo l'addizione di sopra.
Per me è un vero peccato, ma sia ben inteso questa è una mia impressione personale da vecchio ed umile scribacchino e ribadisco questo disco otterrà dei buoni consensi e dei buonissimi livelli di vendita però dal canto mio non è da sufficienza abbondante proprio per l'originalità, per il resto è ok, esecuzione perfetta, sezione ritmica ispirata e riffing devastante, voce pulita e power death assolutamente da incorniciare e poi le tastiere molto ben incastonate nel contesto con accompagnamenti e tappeti azzeccatissimi per concludere poi con la produzione che spacca il capello in 4 e la grafica del cd fresca e di impatto ... che dire eccelsi in tutto.
Cd per le nuove generazioni, peccato, aspetto maggiore coraggio da parte di questi ragazzi, come seconda release ci può stare, giusto per rompere il ghiaccio con i fan e soprattutto con le case discografiche ma quando si saranno fatti un nome spero che sapranno osare di più, hanno tutte le carte giuste.
60/100
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Andrea Corona: Tastiere
Michele Colussi: Basso
Claudio Coassin: Voce
Enrico Fabris: Batteria
Matteo Di Bon: Chitarra
Luca Michael Martina: Chitarra
Anno: 2007
Label: LifeForce
Genere: Melodic Power/Death Metal
Tracklist:
01. Flies & Lies
02. Rolling Chances
03. Apeiron
04. Rainbringer
05. Finally Me
06. Tears Of Sorrow
07. The Black Well
08. Beat It (Michael Jackson Cover)
09. Another Transition
10. Burning Doll
11. Matrioska
   
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