Scritto da Roberto Cangioli Domenica 21 Marzo 2021 19:06
|
Scritto da Gianluca Renoffio Domenica 14 Marzo 2021 15:54
|
Scritto da Gianluca Livi Mercoledì 17 Febbraio 2021 22:59
Fondata nel 2004, la band finlandese Antipope ha proposto fino ad oggi un coacervo di suoni e commistioni che riconducono sostanzialmente al progressive metal, pur con pesanti derivazioni black metal.
Il loro quinto album, "Apostle of Infinite Joy", si segnala per un cambio di direzione verso un heavy prog di stampo classico con ascendenze di stampo gothic e, più raramente, atmosferiche e malinconiche.
"Intoxicating Darkness" si segnala per le stratificazioni complesse che, talvolta, strizzano l'occhio ad altre derivazioni metal mentre "Apostle of Infinite Joy" tradisce ascendenze seventies (alcuni di questi ragazzi ascoltano anche i classici hard rock anglosassoni, evidentemente).
In ogni caso, in almeno tre brani - "Natural Born Heretic", "Red Goddess" e "Venereal Ritual For Dispersion And Reintegration Of The Soul" - gli Antipope mantengono ritmi serrati e/o piuttosto violenti, se non brutali, non tradendo le loro origini.
In tutti i brani, il cambio di tempo è ricorrente e i rimandi al prog metal sono sia latenti ("Apostle Of Infinite Joy"), sia palesemente espressi ("Intoxicating Darkness"). In entrambi i casi viene espressa originalità e sicurezza e il risultato è molto apprezzato.
L'ultimo brano, dal curioso titolo "0 = 2", riassume abilmente quanto sopra espresso, spalmando l'intero substrato sonoro del disco in poco più di 7 minuti (non a caso, si tratta del brano di più lunga durata).
Il cantato è convincente: lontano dall'abusatissimo growl, Mikko Myllykangas offre una originale proposta in bilico tra Tom Araya e Tim Baker, manifestando una credibile personalità.
Non essendo un amante delle tematiche sataniche e/o anticlericali, non apprezzo l'ennesima stancante, generalizzante esegesi sullo specifico tema, ormai ricorrentemente offerta, specie in nord Europa, con risultati oltremodo prevedibili.
line up
Mikko Myllykangas – Vocals
Joni Tauriainen – Bass
Antti J. Karjalainen – Guitars
Tuska E. – Drums
label: Fertile Crescent Records
catalog: 768586600129
country: Finland
year: 2020
genre: progressive metal, black metal
tracklist
01. Harbinger of Dawn
02. Natural Born Heretic
03. Intoxicating Darkness
04. Apostle Of Infinite Joy
05. Red Goddess
06. Venereal Ritual for Dispersion and Reintegration of the Soul
07. Serpent of Old
08. 0=2
Scritto da Gianluca Livi Mercoledì 17 Febbraio 2021 06:55
|
Scritto da Gianluca Livi Mercoledì 17 Febbraio 2021 06:21
Dopo le esperienze maturate al servizio del Canzoniere Grecanico Salentino, Maria Mazzotta ha avviato una carriera solista che le sta regalando innumerevoli soddisfazioni e che esprime il meglio in questa nuova fatica discografica.
“Amoreamaro” raccoglie dieci brani, prevalentemente attinti dalla tradizione meridionale, non soltanto pugliese (rappresentativa, in tal senso, la versione del canto sardo “No poto reposare”), ai quali si affiancano composizioni di grandi cantautori del passato, pur sempre attinti dalla compagine popolare regionale: “Lu pisci Spada” di Domenico Modugno, “Tu non mi piaci più” di Gabriella Ferri e “Rosa canta e cunta” di Rosa Balistreri.
L'album è arricchito dalla presenza di due inediti, entrambi in lingua salentina: la ballata d’amore “Nu me lassare” e la pizzica “Amoreamaro”.
Tema di fondo dell'opera, la visione femminile dell'amore nelle sue variegate espressioni.
La Mazzotta è in possesso di una voce molto espressiva, della quale è impossibile non notare la vicinanza a quella delle grandi interpreti femminili del folk, che qui maggiormente risalta grazie ad efficaci arrangiamenti di stampo minimale, capaci anche di mettere abilmente in evidenza la sostanza espressiva, il substrato sonoro di ciascun pezzo.
label: Agualoca Records
anno: 2020
genere: folk, etnica, musica tradizionale
band
Maria Mazzotta: chitarra, tamburello
Bruno Galeone: fisarmonica, pianoforte
Bijan Chemirani: zarb, percussioni
Andrea Presa: didgeridoo
tracklist
Vorrei Volare (Ballata della presa di coscienza)
Scura Maje
Nun me lassare
Rosa Canta e Cunta
No Potho Reposare
Tore Tore Tore
Lu Pisci Spada
Beddha Ci Stai Luntanu
Amoreamaro
Tu Nun Me Piaci Più
Scritto da Gianluca Renoffio Mercoledì 03 Febbraio 2021 18:15
|
Scritto da Gianluca Renoffio Sabato 26 Dicembre 2020 12:53
|
Scritto da Gianluca Renoffio Sabato 26 Dicembre 2020 12:28
|
Scritto da Gianluca Livi Martedì 22 Dicembre 2020 20:57
|
Scritto da Janus Domenica 13 Dicembre 2020 17:10
|
Pagina 1 di 59