Echolyn
The End Is Beautiful

Stampa

Album

Dopo As the World e Suffocating the Bloom (due gemme), gli Echolyn con The end Is Beautiful intraprendono passi in direzioni diverse. Non senza analogo successo. Adesso sembra fuggita via la malinconia e la produzione sembra caratterizzata da un certo aperto ottimismo anche per via del ritorno del bassista Tom Hyatt che imprime una linea funkeggiante al suono e allo stesso tempo lascia maggiore spazio a Ray Weston per esplorare con le tastiere e le parti di chitarra che assomma all'impegno vocale.
Chris Buzby sembra realmente avere costruito una "tavolozza tonale" con questo album con le sue tessiture di tastiera, suoni, e soundscapes. Gli inserti di basso di Hyatt danno un taglio netto jazz all'album.
Folgoranti in tal senso i passaggi di piano elettrico in Georgia Pine e l'Hammond B-3-killer che sferza tutto il CD.
In Heavy Blue Miles, So Ready, e Lovesick Morning compare una ricca sezione di fiati, in Lovesick Morning la chitarra di Brett Kull delinea un assolo di acciaio nel quale riecheggia la matrice fiera del migliore Steve Howe.
La band ritorna alle forti radici prog in Make Me Sway con la selvaggia prova vocale di Weston, le ondate di mellotron e i soli di synth.
Progressivo, jazzistico, melodico, con liriche profonde, personali e con una strumentazione incalzante, la seconda parte dell'album è un grande finale. Basso elastico per Hyatt, chitarra che tesse per Kull, partiture articolate per la batteria di Ramsey il tocco dei migliori Gentle Giant.
Dopo ascolti ripetuti, penso che questo sia uno di quegli album che invecchiando miglioreranno. Gli Echolyn continuano a mostrare perché sono uno dei più adorati gruppi del nuovo firmamento progressivo.
Mai "fine" fu tanto meravigliosa...



Brett Kull: Voce e chitarra
Ray Weston
: Voce e basso
Chris Buzby
: Tastiere e voce
Paul Ramsey,
Batteria
Jordan Perlson:
Percussioni
Tom Hyatt
: Basso

Anno: 2005
Label: Velveteen Records
Genere: Progressive Rock

Tracklist:
01. Georgia Pine
02. Heavy Blue Miles
03. Lovesick Morning
04. Make Me Sway
05. The End is Beautiful
06. So Ready
07. The Arc of Descent (Dancing in a Motel Just West of Lincoln)
08. Misery, Not Memory

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.