Alessandro Lanzoni Trio: sabato 26 ottobre in concerto alla Casa Del Jazz di Roma

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Sabato 26 ottobre, alla Casa del Jazz,  Alessandro Lanzoni, enfant prodige che sta affrontando con serenità  e determinazione il percorso verso la definitiva maturazione artistica, accompagnato da Matteo Bortone al contrabbasso e da Enrico Morello alla batteria, presenta il suo nuovo cd "Dark Flavour" (CamJazz).

A più di sei anni di distanza dalle sue prime uscite discografiche,  frutto degli innumerevoli premi che allora ne rivelarono il talento, Alessandro Lanzoni presenta con un nuovo album il risultato di un lungo periodo di studio e di ricerca. Insieme ad altri due giovani protagonisti della scena jazzistica nazionale, il bassista Matteo Bortone e il batterista Enrico Morello, il pianista fiorentino propone col suo nuovo trio il repertorio del suo recentissimo album ''Dark Flavour''(CamJazz), ovvero brani originali e inedite rivisitazioni di T.Monk e J.Coltrane. "Best Young Soloist" a Parigi nel 2010, in occasione dell'ultima edizione del concorso internazionale Martial Solal, la più prestigiosa fra le competition jazzistiche internazionali dedicate al pianoforte, e già  affermatosi nei più importanti concorsi in Italia ( Primo Premio al Concorso International Massimo Urbani Award 2006, al Concorso Internazionale Elba Jazz Contest 2008 come leader del Teen Quartete al Concorso Luca Flores 2008 di Esecuzione Pianistica Jazz di Firenze ) a 20 anni Alessandro Lanzoni è considerato una delle personalità  più interessanti della nuova scena del jazz italiano.

La sua formazione jazzistica , iniziata attraverso le lezioni di Leonardo Pieri e Mauro Grossi, ha avuto un impulso decisivo grazie alla partecipazione all'International Jazz Master (InJam),  corso biennale di Alto Perfezionamento della Fondazione Siena Jazz e la frequenza, in seguito a Borsa di Studio, dei corsi della Berklee School di Boston. In ambito classico ha studiato il violoncello ed ha appena conseguito il Diploma di Pianoforte con il massimo dei voti, la Lode e la Menzione d'Onore al Conservatorio Cherubini di Firenze, dova ha studiato sotto la guida di Giovanna Prestia. Alessandro si è esibito nei luoghi deputati del jazz, affermandosi molto presto anche in veste di leader, e può vantare una significativa esposizione internazionale, in particolare negli Stati Uniti, dove ha ricevuto recensioni lusinghiere e insolite per un musicista straniero (Ira Gitler, dopo averlo ascoltato in Piano Solo nel palazzo dell'ONU, nella sua colonna su Jazzimprov. NY ha avuto modo di affermare, dall'alto dei suoi settant'anni di pura storia del jazz.

Fonte: Ufficio Stampa Casa Del Jazz




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