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Stadio: festeggiano i 30 anni con un live


Stadio, "30 I Nostri Anni": l'Album, il Gala, l'App e il Tour per la festa della band emiliana.

Nell’album, 3 inediti (con Luca Carboni e Fabrizio Moro)

e i successi con l’orchestra sinfonica

 

GLi inediti

 

1. I Nostri Anni feat. Fabrizio Moro (Moro/Foschini/Curreri)

2. Bella (Carboni/Liberatori)

3. Dall’altra parte dell’età (Pioppi/Fornili)

 

4. Ferma la felicità (Grandi/Curreri/Grandi)

5. Sorprendimi (Grandi/Curreri)

6. Fine di un’estate (Grandi/Curreri)

7. ...E mi alzo sui pedali (Bigazzi/Falagiani/Grandi/Curreri)

8. medley Verdone 

Vorrei (Carboni/Fabio Liberatori/Dalla)

Chi te l’ha detto (Dalla/Baldazzi/Curreri)

Acqua e sapone (Vasco Rossi/Curreri)

9. medley Vasco

Dimmi che non vuoi morire (Vasco Rossi/Ferri/Curreri)

Bella più che mai (Vasco Rossi/Curreri)

10. Gaetano e Giacinto (Mingardi/Curreri)

11. Per la bandiera (Guccini/Grandi/Curreri)

12. medley ballate

Ballando al buio (Baldassarri/Curreri)

Lo Zaino (Curreri/Vasco Rossi)

Guardami (Grandi/Curreri)

Cortili lontani (Grandi/Curreri/Grandi)

Il Segreto (Grandi/Curreri/Grandi)

13. Chiedi chi erano i Beatles (Roberto Roversi/Curreri)

 

Sono 30 gli anni di attività della band emiliana: era il 1982, infatti, quando uscì il primo album di quella che, già da allora, era l’unica band italiana di pop-rock d’autore, capace negli anni di coniugare al meglio l’espressività e la forza evocativa dei testi di “celebrati” cantautori, poeti e scrittori con la propria musica.

Lucio Dalla, Vasco Rossi, Luca Carboni, Francesco Guccini, Roberto Roversi, Ivano Fossati, Saverio Grandi, Jovanotti, Roberto Vecchioni, Alessandro Bergonzoni, Ron, Claudio Lolli, Giancarlo Bigazzi, Roberto “Freak” Antoni, Gianfranco Baldazzi, Andrea Mingardi, fino ad arrivare a Fabrizio Moro, sono solo alcuni degli “illustri autori” che hanno affidato parole ed emozioni alla musica degli Stadio e alla voce di Gaetano Curreri.

Martedì 30 ottobre (non poteva essere un giorno diverso!) uscirà l’album “30 I NOSTRI ANNI” (su etichetta EMI Music Italy) che contiene tre inediti e i successi della band registrati dal vivo con la sinfonica “Sanremo Festival Orchestra” diretta dal Maestro Bruno Santori.

Sabato 24 novembre, lo “STADIO Friendly Gala” presso l’Auditorium Conciliazione di Roma (biglietti già esauriti in prevendita) che verrà, così, replicato mercoledì 12 dicembre al Teatro Manzoni di Bologna. Sul palco e in platea a “festeggiarli”, tra gli altri, Carlo Verdone, Gianni Morandi, Max Giusti, Luca Carboni, Ron, Noemi, Fabrizio Moro; alcuni membri della prima formazione degli Stadio, la signora Tina Montinaro (vedova del “caposcorta” del giudice Giovanni Falcone) e amici, campioni dello sport.

Sempre dal 24 novembre, sarà disponibile gratuitamente l’applicazione (per Apple e Android) che conterrà materiale di repertorio ed inedito, tutte le notizie, la discografia, i video, gli auguri e le curiosità sugli Stadio e sulla festa.

Con il nuovo anno, poi, partirà il tour teatrale che toccherà le principali città italiane (presto sarà annunciato il calendario).

La produzione del live è curata dalla “Color Sound” e i biglietti dei concerti sono disponibili in prevendita presso i circuiti nazionali. Tutte le info su www.colorsound.com.

Abbiamo pensato al trentennale con diversi momenti di festa”, dice Gaetano Curreri, che con Andrea Fornili, Roberto Drovandi e Giovanni Pezzoli forma gli Stadio. “Nel disco, per la prima volta, incontriamo la sinfonica con il Maestro Santori che, da anni, avvicina il pop alla classica. Questo non è un altro nostro disco live (come “Stadiomobile live” e “Canzoni per parrucchiere live tour”) ma è una “contaminazione” del nostro repertorio, anzi vicendevole, e dall’esperimento nasce il progetto privilegiando proprio l’aspetto sinfonico!”. E continua: “Ci sono gli omaggi a Scirea, Facchetti e Pantani; tre medley, due dei quali sono dedicati alle canzoni scritte con Vasco e alle colonne sonore per Carlo Verdone. Non ci sono sovraincisioni, non ho ricantato un verso, il disco è la riproduzione fedele del nostro concerto con l’orchestra!”… e la foto all’interno del “booklet”, scattata durante il concerto di quest’anno in Piazza Maggiore a Bologna, rappresenta benissimo il rapporto degli Stadio con il pubblico.

Queste le canzoni eseguite dal vivo con la sinfonica (e con Fabrizio Foschini e Maurizio Piancastelli): “FERMA LA FELICITA'”, “SORPRENDIMI”, “FINE DI UN'ESTATE”, “E MI ALZO SUI PEDALI”, “VORREI”, “CHI TE L'HA DETTO”, “ACQUA E SAPONE”, “DIMMI CHE NON VUOI MORIRE”, “BELLA PIU' CHE MAI”, “GAETANO E GIACINTO”, “PER LA BANDIERA”, “BALLANDO AL BUIO”, “LO ZAINO”, “GUARDAMI”, “CORTILI LONTANI”, “SEGRETO”, “CHIEDI CHI ERANO I BEATLES”.

Per chi acquisterà l’album in digitale, su iTunes troverà “DIAMANTI E CARAMELLE” come “bonus track”, mentre su Amazon avrà “LE MIE POESIE PER TE”.

Già in radio - con un ottimo “airplay” - dallo scorso 12 ottobre, il primo singolo dell’album, l’inedita “I NOSTRI ANNI”, scritta da Curreri con Fabrizio Foschini (bravissimo musicista e tastierista della band nei live) sul testo di Fabrizio Moro, che duetta anche con la band emiliana.

“I Nostri anni/…/sono i segni sulla pelle di chi ha perso l’onore/un susseguirsi di facce nate con il bianco e nero/che rimangono le stesse anche in multicolore/sono le fotografie di chi ha visto la guerra/la forza di un Paese che si alza da terra/una musica muta composta da un’orchestra/una stanza chiusa a chiave senza neanche una finestra/sono tanti i bambini che cercano la mano/una mente predisposta per andare lontano/la voglia di cambiare che non trova la pace/un mare in una diga/un uomo messo in croce/sono i giorni dove il popolo non alza la voce/sono tutte le paure che hai/I nostri anni, le loro canzoni/le teorie le contraddizioni/…/sono un punto di domanda invecchiato/il presente che va avanti ma mirando il Passato/…/sono i nostri ricordi belli brutti è lo stesso/sono tutti percorsi che ci hanno concesso/I nostri anni i nostri passi avanti/i nostri sogni sempre troppo distanti”.

Versi fitti che si succedono veloci, compiutamente riflessivi su questi anni, come quando, d’improvviso, si volta lo sguardo e cambia la scena e tutto si palesa, ogni dettaglio appare più definito come non mai: quasi uno “storyboard” per un film e, ancora una volta, per gli Stadio è un cantautore a delimitare gli ambiti della storia, cosi come, ad esempio, Francesco Guccini e Saverio Grandi fecero in “Per la Bandiera” e Roberto Roversi con “Chiedi chi erano i Beatles”.   

Ritengo Fabrizio (Moro ndr.) il più bravo cantautore della nuova generazione, erede della grande tradizione, è una canzone a cui teniamo moltissimo”, aggiunge Curreri, “con un’idea precisa di dove andranno a finire questi nostri anni, cioè che sarà l’amore a salvarci, come cantava Lucio (Dalla, ndr.) in “Henna”.

Dalla canzone è stato tratto il videoclip girato alla Fonoprint di Bologna, studio tra i più famosi in Europa: per primi, gli Stadio lo utilizzarono per registrare l'album d'esordio e gran parte dei successivi fino a “30 I NOSTRI ANNI”.

Gli altri due inediti dell’album.

“BELLA”: Luca Carboni torna a scrivere con Fabio Liberatori una canzone per gli Stadio “allungando” la serie delle belle canzoni d’amore scritte dai due (“C’è” e “Vorrei” sono le altre, tra le più amate dai fan della band).  

“DALL’ALTRA PARTE DELL’ETA’”, composto da Andrea Fornili e Alberto Pioppi, un “divertissement” – altra caratteristica del loro repertorio – sul tempo che passa, con il ricordo e la citazione (in versi) di Lucio Dalla (“Dove vanno i tanti amici? Anche il “Ragno” se ne è andato../C’era sempre un giorno ancora per capire un pò la vita/prima del secondo tempo, perché non è mai finita..”).

Gli Stadio sono anche le grandi ballate”, commenta cosi Curreri i due inediti “e ho chiesto a Luca (Carboni, ndr.) di scrivere un testo d’amore, cosi come succedeva nei nostri primi album, quando lui cominciò con noi a comporre canzoni e non sapeva di essere un cantautore (in assoluto, il primo testo di Carboni pubblicato in un disco è stato “Navigando Controvento” degli Stadio, nel 1982; e Gaetano è il produttore dei primi due album di Luca). “Dall’altra parte dell’età” è stata realizzata con la disincantata visione degli anni che vedi passare. Contiene una citazione dedicata a Lucio, una maniera tutta nostra, intima, per salutarlo, cosi come facevamo tra di noi ogni volta che ci si incontrava”.

L’uscita dell’album è l’avvio ufficiale del progetto, che la band presenterà anche in alcuni incontri con il pubblico: Fnac di Milano (martedì 30 ottobre); Discoteca Laziale di Roma (mercoledì 31 ottobre); Feltrinelli di Bologna (lunedì 5 novembre).

Sito ufficiale della band: www.stadio.com

Su Facebook: “Stadio Official”

 Fonte: Ufficio Stampa Daniele Mignardi Promopress Agency

 

 




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