Pete Townshend: "fatichiamo perchè sentiamo i fantasmi di Keith e John"

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Sentito dalla rivista Rolling Stone in merito alla sua vittoria alla ventottesima edizione del Les Paul Award e dei Technical Excellence & Creativity Awards, il leggendario chitarrista dei The Who - Pete Townshend ha ammeso che da quando nella band sono rimasti lui e Roger Daltrey, la creatività è scemata.

"Sentiamo i fantasmi di Keith e John" - ha detto il chitarrista riferendosi a Keith Moon e John Entwistle - "La seconda fase degli Who è stata in pratica quando abbiamo ricominciato ad andare in tour verso il 2000, 2001. Eravamo ancora in grado di evocare il sound, specialmente con Zak (Starkey, il batterista). Adesso è molto più difficile, anche se c'è Zak."

"Il sound di John era grosso, ricco e naturale. Quando John è morto, sul palco è rimasto un buco nel sound. Come chitarrista preferisco lavorare senza John. Ma come membro degli Who che creano quel sound viscerale, potente, incredibile, è andato. E non ce la faccio a rifarlo nuovamente".

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