Red Riot

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I Red Riot sono cinque ragazzi campani con la passione per il metal americano. Forti di un album tirato e trascinante dal titolo (che è tutto un programma!) 'Seek! Kill! Burn!', si raccontano oggi a noi di "Artists & Bands".

RED RIOT
Fred Riot (Alfredo Maisto): Voice
Max Power (Massimiliano Lepore): Guitar
J.J. Riot (Gianluigi Quatrano): Guitar
Lexy Riot (Alessandro Picca): Bass
ScaR (Gaetano Del Regno): Drums



Discografia:
Fight (2016) - Ep
Seek! Kill! Burn!  (2018) - Album

- A&B - Ciao ragazzi, cominciamo con una breve storia della band..
- LEXY RIOT [Red Riot] - Ciao a te Eric! La band nasce da un'iniziativa mia e di JJ RioT dopo esser usciti dalla nostra prima band. Abbiamo trovato Max Power quasi subito e, dopo essersi alternati Ø Zy Jack alla voce e Be/eR alla batteria, nel 2016 abbiamo trovato l'attuale formazione con Fred alla voce e ScaR alla batteria, formazione con la quale abbiamo fatto, tra le altre esperienze, un tour in Europa, aperto per DGM, Thomas Silver, Flotsam and Jetsam e pubblicato Seek! Kill! Burn!, che ci sta dando delle belle soddisfazioni!

- A&B - Voi definite la vostra musica “Thrashin' Sleaze Metal”. Quali sono le band che vi hanno ispirato maggiormente?
- MAX POWER [Red Riot] - Sicuramente le t.A.t.U! A parte gli scherzi, spaziamo appunto dai Guns, agli Skid Row, arrivando dai Pantera ai Rage Against the Machine e Iron Maiden! Diciamo che le band che ci hanno influenzato maggiormente sono sicuramente queste!

- A&B -Seek! Kill! Burn!” è una bella “botta” a livello musicale, grintoso, aggressivo… ma di cosa parlano le vostre canzoni?
- LEXY RIOT [Red Riot] - Grazie per i complimenti innanzitutto! Le nostre canzoni sono grida contro ciò che non ci piace di una società che ci tarpa continuamente le ali, sempre più precaria e senza futuro. Noi sentiamo molto pesantemente questa mancanza di opportunità per la gioventù e soprattutto per i musicisti. La musica è il nostro mezzo per non restare in silenzio, passivi verso questa vita! E infatti le nostre canzoni parlano anche di vita vissuta, di esperienze che ci circondano e che rappresentano i tempi in cui stiamo vivendo che molto spesso si cercano di occultare dietro una patina di "va tutto bene".

- A&B - Quale è stato il riscontro di pubblico e critica nei confronti del disco?
- FRED RIOT [Red Riot] - In ogni posto in cui abbiamo avuto possibilità di suonare ci sono stati riscontri davvero positivi. Quando la gente canta a squarciagola i tuoi pezzi e si crea ogni volta un'unione tra pubblico e band, direi che l'obiettivo è raggiunto! Anche a livello di critica siamo stati molto ben recensiti, sia in positivo sia con critiche costruttive! Il feedback non manca e ogni live è una conferma di ciò!

- A&B - Siete a conoscenza di come stanno andando le vendite dell’album?
- SCAR [Red Riot] - Sì! E può andare sempre meglio!

- A&B - Siete nella scuderia della Volcano Records & Promotion, quali benefici state traendo dal rapporto con questa etichetta?
- JJ RIOT [Red Riot] - Con Alessandro e Guido ci conosciamo da tempo perché dagli albori ci hanno sempre consigliato e invogliato in questo percorso! La Volcano sicuramente ci ha aiutato nel piazzamento come band tra gli addetti ai lavori, oltre alle dritte mai banali e alla disponibilità al dialogo, al confronto e alla ricerca di soluzioni! Ci ha sicuramente fatto crescere e ci ha permesso ci ritagliarci uno spazio nel quale poi spetta a noi lottare per poterci stare al meglio!

- A&B - Il teschio rappresentato sulla copertina di “Seek! Kill! Burn!” (e che appare anche nel vostro logo) è la vostra mascotte? Se sì, a chi è venuta l’idea e chi l’ha disegnata?
- MAX POWER [Red Riot] - L'idea è stata di JJ, la realizzazione come logo é stata mia, invece la cover dell'album, che a nostro avviso è fantastica, è opera di Roberto Toderico, una vera bomba! Diciamo che più che mascotte è un simbolo di riconoscimento in stile Jolly Roger, anche se noi amiamo definirlo "Phil The Booze"!

- A&B - Quali sono i vostri programmi per il futuro?
- FRED RIOT [Red Riot] - Innanzitutto portare il nostro album ancora in promozione, sperando in un tour o in aperture di spessore, in modo da poter far sentire a più gente possibile ciò che abbiamo da dire con la nostra musica! Intanto si continua sempre e costantemente a lavorare in sala prove per la composizione e l'arrangiamento di nuovi pezzi! Siamo sempre costantemente impegnati!

- A&B - Giochino delle cover: “Live Wire” dei Motley Crue, “Medusa” degli Anthrax, “Sweet Child O’ Mine” dei Guns n’ Roses, quale tra questi tre brani vi piacerebbe risuonare e perché?
- SCAR [Red Riot] - Le cover sono per noi un tasto dolente… perché ci concentriamo sempre sugli inediti! Diciamo che credo che "Live Wire" dei Motley, opportunamente riarrangiata col nostro sound, potrebbe venire fuori molto molto bene!!!

- A&B - Voi arrivate da Nocera Inferiore (provincia di Salerno), come va dalla vostre parti l’ambiente hard rock / metal? Ci consigliate una band da tenere d’occhio?
- LEXY RIOT [Red Riot] - Noi siamo cresciuti con le band che a Nocera iniziavano ad avere un poco di successo locale, come i No4 o i True O Matic o Jano's Head! Purtoppo queste band non esistono più e la città non offre nessuna opportunità a chi vuole mettersi in gioco. Noi a Nocera infatti avremo fatto 2 live nella nostra VITA. É un territorio che non valorizza ciò che facciamo!

- A&B - C’è un musicista (anche di un genere diverso dal vostro) con il quale vi piacerebbe collaborare?
- JJ RIOT [Red Riot] - Ora come ora, in maniera abbastanza pragmatica, direi che collaborare con l'ex Santa Cruz Johnny Cruz potrebbe farci crescere in maniera enorme, essendo quasi nostro coetaneo ed essendo un produttore nonché musicista assurdo!


RED RIOT da sin: Lexy (bs), JJ (gt), Fred (vc), Scar (dr) e Max (gt).

- A&B - Siete stati selezionati per suonare alla XI edizione del Rock Metal Fest di Pulsano (Ta). La cosa vi ha fatto piacere?
- SCAR [Red Riot] - Appena abbiamo saputo della notizia e dell'apertura per i Furor Gallico abbiamo fatto i salti di gioia! Bellissimo!

- A&B - Come è andata l’esibizione al Rock Metal Fest e cosa ci potete raccontare della serata?
- LEXY RIOT [Red Riot] - Credo che quando mille persone urlino, applaudano, facciano casino, cantino tutti i cori in maniera impeccabile e si scatenino nel pogo, significa che la serata è andata a meraviglia! Siamo rimasti stupefatti! Dal pubblico calorosissimo, all'organizzazione che ci ha fatto sentire a nostro agio, alle band con cui abbiamo condiviso stage e backstage! L'Italia ha bisogno di 10, 100, 1000 eventi così che fanno bene a tutti, davvero a tutti! E non possiamo che ringraziare ognuno dei presenti ieri [13 agosto 2019 – n.d.R.] e che ha celebrato, ancora una volta, il rito del Rock n'Roll!

- A&B - Vi ringraziamo per la disponibilità e vi lasciamo lo spazio per un messaggio ai vostri fans e ai lettori di “Artists & Bands”.
- RED RIOT - Non smettete mai di portare avanti le vostre passioni, i vostri sogni e fate di tutto perché queste passioni possano diventare obiettivi nella vita! É questo quello che ha reso il Rock e il Metal tali, e questo deve essere lo spirito, in modo da non aderire in maniera conforme e omologata a ciò che ci vogliono propinare! Siate voi stessi al di là di ogni schema sociale, di ogni "dovrei dire", "dovrei essere" e "dovrei fare", perché questo ci rende unici e uniti, ed è uniti che si vince!
Ciao a tutti i lettori di Artist and Bands!! Rock n'Roll!!


RED RIOT al Rock Metal Fest 2019 da sin: Lexy (bs), Fred (vc), Scar (dr). JJ (gt) e Max (gt).



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