Athena

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Sono giovanissimi e determinati, la loro Musica è come uno schiaffo sulla faccia che ti travolge e ti scaraventa all'interno di un vortice sonoro fresco e turbolento, ecco a voi gli ATHENA!!!

ATHENA

Luca Cappellini “Cap”: Voce
Andrea Cavaliere “Andrew”: Basso, Backing Voice
Alessandro Guidi “Ale”: Chitarra, Backing Voice
Tommaso Carolini “Carò”: Batteria, EFX
Thomas Amati: “Thom” Chitarra

- A&B - Ciao ragazzi, presentatevi brevemente ai nostri lettori.
- [Athena] - Bella ragazzi, piacere di conoscervi, siamo gli ATHENA, una band metal/hardcore della Toscana ed è veramente un piacere essere qua a parlarvi. Ci siamo formati nel 2011, ancora teenagers quindi, dopo qualche contest in skate e qualche schitarrata nella cantina del nostro batterista Tommaso. Ecco, diciamo che l'unione di queste due componenti ha determinato la nostra formazione.

- A&B - Dalle foto promozionali sembrate molto giovani, quale è la vostra età media?
- Andrea "Andrew" [Athena] - Sì beh, l'età media si aggira intorno ai 22 anni, nonostante la barba di Ale possa far pensare al contrario! Hahaha!!!

- A&B - Mi sembra vincente la vostra scelta di mescolare parti aggressive con interventi melodici e cori orecchiabili da far cantare a tutti, come nascono i vostri pezzi?
- Alessandro "Ale" [Athena] - Prima di tutto ti ringrazio per l'apprezzamento. Generalmente in fase compositiva cerchiamo di cogliere più sfumature musicali possibili, oltre che, ovviamente, tenere conto degli interessi principali della band sia in termini di musicalità sia per quanto riguarda le lyrics. Nella nostra musica, dunque, non cerchiamo di catalogarci, ma arrangiamo ciò che piace a noi, provando a far uscire un prodotto nel modo più originale possibile, seppur di questi tempi il termine “originale” - ahimè - sembra non essere più in voga. Come dicevi tu, comunque, il nostro obiettivo è proprio cercare di coinvolgere il pubblico quanto più possibile nei nostri live, che sia facendolo cantare a squarciagola oppure farlo menare a sangue con mosh e wall of death. Vogliamo divertirci e far divertire, oltre che lasciare il nostro messaggio.

- A&B - Quali argomenti trattate nei testi?
- Luca "Cap" [Athena] - Solitamente non mi piace fossilizzarmi su argomenti unici o creare concept mirati a trattare una determinata tematica, anche perché credo che per farlo ci voglia una maturità artistica non indifferente. Scrivo quindi ciò che mi passa per la testa, quello che vivo e viviamo ogni giorno e spesso do sfogo alla nostra rabbia, ma non mancano neanche momenti in cui mi lascio andare in testi più riflessivi e prettamente personali. Alla fine dunque parlo di noi, di me, della nostra generazione e delle problematiche che più mi stanno a cuore rispetto alla società in cui viviamo, cercando di coinvolgere l'ascoltatore quanto più mi è possibile e provando a costruire con lui un legame emotivo.


ATHENA - (Foto by Alessio Bazzichi) da sin: Thomas Amati, Andrea Cavaliere, Luca Cappellini, Tommaso Carolini e Alessandro Guidi

- A&B - In passato avete suonato all’estero (Spagna, Belgio…) come sono andati quei concerti?
- Luca "Cap" [Athena] - Abbiamo sicuramente riscontrato una mentalità piuttosto diversa dal nostro paese, più che positiva direi. La gente all'estero sembra che non aspetti altro che il weekend per sfogare l'accumulo di tensione della settimana e questa è una cosa davvero bellissima. Diciamo, però, che le location in cui abbiamo suonato avrebbero contenuto mediamente massimo 200 partecipanti. Un sabato in Spagna fai conto che abbiamo contato 100 paganti, ma loro durante lo svolgersi della serata hanno fatto il lavoro di 300 persone. Ecco, questo è il perfetto riassunto della mentalità musicale fuori di qua. I partecipanti sono realmente "partecipanti" e non gente che va a farsi bevute o birre di pub in pub. C'è la voglia di scoprire le band che vengono nella tua città e questo sicuramente è un ottimo trampolino per gli artisti emergenti. Figo.

- A&B - Avete diviso il palco, tra l’altro,  con gli americani Converge ed i finlandesi Rotten Sound, come è stato il rapporto con le altre band?
- Tommaso "Carò" [Athena] - Sì, abbiamo aperto due date del loro tour nei paesi baltici nel giugno 2013. L'esperienza in generale si è rivelata più che positiva, è stato un onore condividere il palco con loro. Noi eravamo alla nostra prima uscita all'estero e non sapevamo proprio cosa aspettarci da band del loro calibro, in un certo senso eravamo anche intimoriti a far loro un saluto. Jacob e compagni avevano il proprio backstage privato e sono stati lì tutto il tempo nel pre e post live, e a dirti la verità questo comportamento ci ha un po' spiazzato. Coi Rotten Sound, invece, abbiamo scambiato più di qualche frase, eravamo nello stesso albergo e ci siamo ritrovati a fare colazione insieme, ridendo e scherzando sui luoghi comuni italiani e parlando della Finlandia e della mega scena metal che hanno laggiù. È stato super bello parlare con loro, ci hanno dato un sacco di consigli che in effetti piano piano si sono rivelati più che saggi. Peccato che i Converge siano stati un po' schivi, sono una delle nostre band preferite, delle leggende, e aver fatto solo una foto insieme a loro ci ha lasciato l'amaro in bocca. Speriamo tanto di ribeccarli, magari in qualche fest europeo, e di poter dire loro quelle due parole che non siamo riusciti a scambiare nella precedente occasione.

- A&B - Quale è stata l’esperienza più strana che vi è capitata durante un concerto o un tour?
- Luca "Cap" [Athena] - Abbiamo la fortuna di poter raccontare aneddoti divertenti per la maggior parte dei live in cui abbiamo suonato. Sicuramente però, dovendone scegliere uno, puntiamo di comune accordo a nominare la serata a Rotterdam del nostro secondo tour europeo. A fine concerto dovevamo essere ospitati a casa del promoter locale che ci avrebbe sistemato, tutto benissimo, fin qui. Arrivati a casa sua però ci siamo trovati in un’abitazione che descrivere con la parola macabra è dire poco. Abbiamo aperto la porta, nell'ingresso e nel salotto tutto apposto, finché non abbiamo notato un felino imbalsamato con la bocca aperta che ci fissava con aria cupa. Tutto è peggiorato quando ci ha portato nella sua camera, definita “studio”, nella quale erano appese croci celtiche, le pareti erano dipinte di un viola squallido e c'erano teste di animali inchiodate da tutte le parti. Nei comodini in camera da letto invece, tristemente, si trovavano le foto dei suoi genitori, a sua detta, defunti. Dopo averci invitato a bere del whisky e fumare dell’erba, fortunatamente ci ha congedato dandoci la buona notte… Ma possiamo comunque dire che per l’idromassaggio nella sua vasca ne è valsa la pena! Abbiamo delle foto! Volete vederle? Hahaha.

- A&B - Il vostro primo full-lenght  “Dear/Life”  è uscito alla fine dello scorso anno, chi lo distribuisce?
- Luca "Cap" [Athena] - Nessuno. Non avendo trovato la proposta che faceva al caso nostro, abbiamo puntato tutto sulle nostre forze.


- A&B - Come è stato accolto dalla critica?
- Alessandro "Ale" [Athena] - Ricollegandomi ad una domanda precedente, nonostante tu abbia apprezzato il mix di parti aggressive e interventi melodici, c’è chi non è stato totalmente d'accordo con la nostra scelta definendola troppo azzardata, quasi al limite dello sperimentale.
Tutto sommato, comunque, queste sono critiche che ci aiuteranno sicuramente nella crescita, siamo giovani, e con ancora un'autostrada intera da percorrere, ma sicuramente siamo orgogliosi del prodotto che è uscito in 8 mesi di duro lavoro ed entusiasti della reazione del pubblico ai nostri brani e dal modo in cui vengono cantati durante i live.

- A&B - Il video ufficiale di “Giving it all” ha superato le 20.000 visualizzazioni, ottimo risultato, conoscete il numero di copie vendute del vostro album?
- Andrea "Andrew" [Athena] - Abbiamo stampato un centinaio di copie fisiche a nostre spese e stanno andando quasi sold-out, dovrebbero arrivarcene altre 100 copie a breve. Il digitale ci ha sorriso, abbiamo raggiunto buoni risultati negli ascolti su Spotify e le altre piattaforme digitali.

- A&B - Giochino delle cover: “Rebellion” dei Linkin Park, “Cult of Personality” dei Living Colour,  “The Pretender” dei Foo Fighters, quale tra questi tre brani vi piacerebbe risuonare e perché?
- [Athena] - Nonostante adoriamo i Linkin Park e troviamo in "Cult Of Personality" lo sfogo in cui tutte le generazioni passate e presenti si possono rispecchiare, scegliamo la evergreen "The Pretender" degli immensi Foo Fighters, è stata un inno nei 2000 e continua ad esserlo, e ci ricorda gli albori di quando abbiamo iniziato ad ascoltare musica. Semplicemente me la immagino cantata nel nostro stile, pensate all'impatto enorme che avrebbe cantando il ritornello con i nostri cori! Che ci abbiate dato un'idea per il futuro?!

- A&B - Siete stati selezionati per suonare al Rock Metal Fest di Pulsano (Ta), evento che si terrà il prossimo 17 agosto. Come siete venuti a conoscenza del concerto e del relativo bando di partecipazione?
- Andrea "Andrew" [Athena] - Conoscevo questo bellissimo fest perché avevo visto qualche video delle precedenti edizioni e mi aveva colpito per la grande affluenza di giovani e la ottima qualità delle band. Avevo già il "like" alla pagina ufficiale, ho visto il bando di partecipazione di quest' anno così ho deciso di proporre la nostra band incrociando le dita. Poi la bella notizia è arrivata. Per me e per noi questa è la prima volta anche da spettatori e non stiamo più nella pelle. È una realtà che, specialmente dalle nostre parti, purtroppo manca da un po', un'iniziativa del genere dovrebbe essere uno spunto per le persone che si lamentano della mancanza di eventi e per quelli che davanti al computer sparano sentenze senza muovere un dito. Quindi "big up" e complimenti a tutti quelli che hanno contribuito ad aver creato qualcosa che sicuramente verrà ricordato con piacere nel futuro.

- A&B - Cosa si deve aspettare chi verrà a vedervi dal vivo al Rock Metal Fest?
- Luca "Cap" [Athena] - Da noi si devono aspettare il massimo che una band possa dare, sudore, salti, corde vocali che scoppiano e sano pogo. Vi assicuriamo che ne vedrete delle belle (specialmente con qualche bicchiere di Jager di mezzo). Noi, invece, ci aspettiamo di vedere persone che si divertono e che per tutta la durata del concerto non pensino ad altro che a quello. Ovviamente non mancherà il nostro banco del merchandising dove si potranno trovare album, t-shirt, adesivi e dove aspetteremo i presenti anche solo per farci una birra insieme.

- A&B - Vi ringraziamo per la disponibilità e vi lasciamo lo spazio per un messaggio ai vostri fans e ai lettori di “Artists & Bands”.
- [Athena ] - Innanzitutto grazie a voi che ci avete dato questa possibilità, lo apprezziamo davvero tanto! Beh, non ci resta che salutarvi, e darvi appuntamento al RMF 2016 il 17 agosto! Aaah, a proposito di ciò volevamo farvi un regalo. Nelle due settimane precedenti all'evento il nostro album sarà in free-download su Bandcamp così non avrete più scuse per non cantare assieme a noi!
(questo il LINK = https://athenaita.bandcamp.com/ ).
A presto allora e stay tuned, che ci saranno delle belle sorprese very soon!


ATHENA - (Foto by Alessio Bazzichi)


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