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Lykaion


Fabio Valentini: Chitarra
Tiziana Palmieri: Voce
Alessandro Sforza: Chitarra, voce
Valerio Miseferi: Basso
Andrea Alberati: Batteria

Altri articoli su A&B:
- Recensione di "The things I've left"
- Recensione di "Behind a Whisper"

- A&B -
Salutiamo con piacere i Lykaion, gruppo romano che da poco ha pubblicato l'ottimo Demo "The Things I've Left" che segue il precedente "Behind a Whisper", ciao ragazzi e Benvenuti su Artists&Bands.
- Lykaion -
Ciao, grazie a te per questa intervista, presento il gruppo, siamo i Lykaion, gruppo romano formato da Alessandro Sforza e Fabio Valentini alle chitarre, Tiziana Palmieri alla voce, Andrea Alberati alla batteria e Valerio Miseferi al basso.

- A&B -
Nuovo demo e molte novità sia in fatto di line-up che di suono, ce ne volete parlare voi ?
- Lykaion -
Sì, con il nuovo demo abbiamo “ampliato” le nostre sonorità, mantenendo le parti acustiche e atmosferiche, aggiungendo parti più estreme ed allo stesso tempo puntando di più alla melodia in alcuni frangenti. Ovviamente è stato fondamentale in questo processo l’ingresso nel gruppo di Tiziana, che con la sua versatilità vocale ha reso possibile tutto ciò!

- A&B -
Una delle novità è appunto la nuova singer, la brava Tiziana Palmieri, che ha portato indubbiamente una ventata di potenza e "rabbia" nel vostro suono, com'è stato il suo inserimento nella band ? io direi ottimo ed immediato a giudicare da "The Things I've Left"
- Lykaion -
L’inserimento di Tiziana è stato molto veloce e naturale, inizialmente quando ci siamo separati dal nostro precedente cantante abbiamo sperimentato varie soluzioni, appena abbiamo provato con lei ci siamo resi conto che era la cantante perfetta per noi, trovandosi a suo agio sia nelle parti più aggressive e heavy che in quelle più atmosferiche. La nostra evoluzione musicale quindi è stato l’insieme di una nostra voglia di rinnovarci continuamente e l’ingresso di Tiziana che si è integrata appieno con questo nostro desiderio.

- A&B -
Parlando proprio di "The Things I've Left" trovo "Desert of Emotions" un capitolo estremamente bello, in particolare l'assolo finale di chitarra molto coinvolgente e devoto a sonorità care ai vostri concittadini Novembre, ma nel complesso tutte le 4 canzoni dimostrano un ottimo songwriting, come prende quindi forma una canzone dei Lykaion ?
- Lykaion -
Sì, i Novembre sono tra i gruppi che maggiormente stimiamo, soprattutto io e l’altro chitarrista Alessandro, che siamo anche i principali compositori. Generalmente le nostre canzoni prendono forma da riff, arpeggi o comunque parti di chitarra, che vengono poi sviluppate e arrangiate tutti insieme in modo da costruirci su una linea vocale chi ci si adatti il più possibile (la maggior parte delle volte infatti i riff che portiamo in sala hanno poco a che vedere con quelli che escono a fine prova). Generalmente funziona così, poi ci sono anche casi particolari come Not a Farewell, composta interamente da Alessandro, in cui musica, linea vocale e testo sono andati di pari passo!.


- Fabio Valentini -

- A&B -
Ho avuto modo di vedere che "The Things I've Left" sta avendo un ottimo riscontro a livello di critica, sono moltissime le recensioni positive sul vostro demo, credo proprio siate soddisfatti di ciò e dopo 3 demo che hanno di volta in volta affrontato tematiche musicali differenti avete dimostrato anche una dimestichezza musicale non da poco, questo pone ormai chiaramente le basi perchè il vostro prossimo passo sia un full-lenght, qual'è la situazione a riguardo?
- Lykaion -
Sì, i riscontri per il nostro promo sono veramente molto positivi, sono cresciuti di pari passo ai nostri tre lavori, segno di un processo di maturazione di cui ci accorgiamo noi stessi, e che ci ha portato a lavorare appunto alla stesura del nostro primo cd: attualmente è ancora in fase embrionale, stiamo componendo ed arrangiando tutte le idee che abbiamo sviluppato dalla registrazione del precedente cd ad oggi e comunque ci vorrà ancora del tempo prima che sceglieremo tra queste le song che andranno definitivamente a far parte del cd, vista anche la nostra precisione e autocriticità che spesso ci porta a scartare o rivedere i nostri pezzi; esempio lampante ne è la terza traccia del cd, Serenity, che è stata rivista una decina di volte prima della registrazione e che tuttora proponiamo dal vivo in una versione “evoluta” rispetto a quella che sta su “The Things I’ve left”.


- Alessandro Sforza -

- A&B -
Per una Metal band l'esibizione del vivo è un pò un punto di verifica per il proprio lavoro, come affrontano i Lykaion questo momento e con quale spirito salgono sul palco ?
- Lykaion -
I Lykaion sono nati principalmente come una live band, e questo ci ha giovato non poco, visto che comunque ci siamo sempre trovati a nostro agio sul palco e, complice anche il fatto che non utilizziamo grandi “trucchi” da studio né sovraincisioni improponibili live, facciamo in modo, di riprodurre in maniera più fedele possibile al cd i nostri pezzi.
Attualmente ci stiamo esibendo in molti locali di Roma e non, con responsi sempre più positivi, e stiamo man mano presentando i nostri nuovi pezzi per vedere quali responsi ottengono dalle persone che ci seguono ai nostri concerti.


- Valerio Miseferi -

- A&B -
E che possibilità di suonare dal vivo offre la nostra capitale per una band come i Lykaion ?
- Lykaion -
Ovviamente, come più meno in tutta Italia, la situazione non è che possa definirsi rosea, spesso ci si ritrova in locali che hanno veramente poco del live club, comunque la sensazione è che la situazione stia migliorando, locali come il Jailbreak, Stazione Birra (il miglior locale che mi sia mai capitato di vedere in Italia per la musica live), il Totem Village hanno caratteristiche che permettono di valorizzare le band emergenti e di smuovere una scena in generale un po’ “statica”.


- Andrea Alberati -

- A&B -
Dopo aver parlato della vostra musica, parliamo un pò di quella degli altri ... cosa preferiscono ascoltare i Lykaion ?
- Lykaion -
Le nostre influenze sono svariate, i gruppi che personalmente apprezziamo più di tutti sono senza dubbio i Katatonia , i Novembre, i Pain of Salvation, gli Anathema, ascoltiamo cmq un po’ di tutto sia in ambito metal (death svedese, gothic, metalcore, emo, prog, heavy, doom) che non (post rock, grunge, progressive rock).

- A&B -
La scena Metal italiana a livello underground è spesso ricca di ottime band che però poi raramente riescono ad arrivare a livelli internazionali, a parte i soliti nomi noti infatti sono pochissime la band italiane conosciute oltre confine e peggio ancora al di qua del confine, dove escludendo la ristretta cerchia degli amanti dell'Heavy Metal, in tutte le sue varie connotazioni, nessuno conosce i vari Lacuna Coil, Novembre, Rhapsody, Klimt1918 solo per citare alcuni nomi a caso, mentre ad esempio, in paesi come la Germania, i paesi scandinavi, la Gran Bretagna, il Metal ha un seguito molto maggiore, avete una vostra idea sul perchè ?
- Lykaion -
Personalmente ritengo che in Italia la cultura musicale si sia fermata molti anni fa, alla forma di canzone leggera - pop da Sanremo. L’italiano medio sente ciò che gli passa la radio, a Natale regala e riceve la quarantesima raccolta di Battisti o Celentano , d’estate si compra il cd di Festival Bar(con tutto il rispetto per i due artisti, presi solo come esempio), e così via, senza il minimo interesse per il cambiamento, per la ricerca di nuove sonorità. Sono moltissimi i gruppi italiani che mi è capitato di ascoltare che non hanno nulla da invidiare a gruppi stranieri, oltre a quelli da te citati mi viene da pensare a Dark Lunacy, Room with a View, Quarta Luna, Edenshade, En Declin, Cheope, Disarmonia Mundi, Enemynside, Infernal Poetry, Sadist, Thrangh e molti altri.

- A&B -
Ragazzi internet ormai è nelle case di tutti, le possibilità di potersi far conoscere attraverso la rete sicuramente agevolano le band emergenti, cosa pensano i Lykaion del rapporto tra Internet e la musica ?
- Lykaion -
Per un gruppo emergente internet è fondamentale, ti permette di far conoscere la tua musica a persone che abitano dall’altra parte della terra, soprattutto ora, con la diffusione di myspace, c’è veramente la possibilità di far ascoltare i propri pezzi in tutto il mondo, e ciò è sicuramente positivo per il mondo musicale emergente.

- A&B -
Io vi ringrazio per il tempo che ci avete voluto dedicare, vi saluto e vi auguro di poter al più presto riuscire a offrire al pubblico il vostro primo album, lascio a voi quindi la chiusura di questa intervista.

- Lykaion -
Grazie a te per averci ospitato sulle pagine di Artists&Bands, chiunque volesse maggiori informazioni su di noi o fosse interessato ad ascoltare i nostri brani può visitare il nostro sito www.lykaion.it e www.myspace.com/lykaion . Alla prossima!


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