Scritto da Giuseppe Artusi Lunedì 12 Dicembre 2016 13:58
Dopo aver trattato l'argomento afferente al comportamento da attuare in tema di reperimento dei vinili usati (l'articolo, a mia firma, si trova QUI), è il caso ora di porsi una domanda fatidica: si può acquistare lo stesso disco ventitré volte? |
Scritto da Gianluca Livi Domenica 27 Novembre 2016 21:37
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Scritto da Giuseppe Artusi Giovedì 17 Novembre 2016 10:17
Dopo quasi mezzo secolo di libri, articoli e interventi vari, non è facile scrivere qualcosa di nuovo o di diverso sui Pink Floyd. Le peculiarità artistiche della band sono certo davvero uniche e singolari, al di là delle complesse vicende e delle dinamiche della storia dei Pink Floyd – almeno in questo non troppo dissimili da quelle di altri grandi gruppi. |
Scritto da Alex Marenga, Giuseppe Artusi e Gianluca Livi Martedì 01 Novembre 2016 22:48
Premessa
Il premio Nobel per la letteratura assegnato Bob Dylan mette in evidenza il paradigma fra la letteratura e il mondo delle liriche scritte per la forma canzone nella popular music, sviluppatasi a partire dalla seconda metà del XX Sec.
Inevitabilmente, è necessario entrare nella polemica surreale sulla natura letteraria o meno dei testi, visti da alcuni come parte indissolubile della musica e, quindi, “cosa altra", non assimilabile in alcun modo alla letteratura. Una visione restrittiva della letteratura, in cui questa si compie nel solo atto della lettura e dove il testo della canzone è visto come un tutt’uno con la musica. Ma la lirica associata a un brano musicale, comunque composta di parole anche se collegate ad una melodia, non perde la sue caratteristiche di significante all’interno di una lingua: si tratta di un formato poetico diverso da quello puramente fruito tramite lettura, che segue regole sancite a limiti esterni di durata e di modalità fruitive.
Scritto da Gianluca Livi e Alex Marenga Giovedì 07 Luglio 2016 21:15
Scritto da Gianluca Livi Mercoledì 30 Marzo 2016 19:23
King Crimson
Collectors' Club (1969-1974)
di Gianluca Livi
Articolo originariamente apparso in due puntate sui nn. 35 e 37 (rispettivamente Marzo/Aprile e Luglio/Agosto del 2008) di "Musikbox. Rivista di cultura musicale e guida ragionata al collezionismo", qui pubblicato, con alcune varianti, per gentile concessione dell'autore.
Scritto da Alex Marenga e Gianluca Livi Venerdì 18 Marzo 2016 10:20
George Martin. Il trono di note
Con George Martin, scompare una figura emblematica del rock degli anni ’60: il mitico produttore dei Beatles, l’uomo dietro le quinte che ha permesso ai Fab Four di esplorare le diverse possibili declinazioni che il rock’n roll poteva articolare nella sua contaminazione con la musica europea.
Scritto da Gianluca Livi Mercoledì 16 Marzo 2016 21:13
Pat Metheny
Bootlegs
di Gianluca Livi
Nota introduttiva: la presente monografia - con riferimento alla produzione pirata di Pat Metheny - originariamente realizzata nell'agosto del 1996, fu inviata alla redazione della rivista "Melodie e Dissonanze" ma non venne mai pubblicata per prematura chiusura di quest'ultima. Successivamente, stralci di questo scritto apparvero su un'altra rivista senza alcuna autorizzazione del sottoscritto, peraltro neanche citato quale autore. Fortunatamente, parlando di diritti d'autore, chi scrive ha conservato la corrispondenza originale con cui l'opera venne inviata per la prima volta alla redazione sopra indicata.
Va infine detto che l'esame della discografia è aggiornato nel dettaglio al 1996, mentre soltanto occasionalmente al periodo successivo. Chi volesse fornire un contributo, aiutando a completare l'articolo, è ovviamente bene accetto.
Scritto da Alex Marenga Martedì 15 Marzo 2016 13:06
Keith Emerson: Ars Longa Vita Brevis
La morte di Keith Noel Emerson, in questo primo scorcio di 2016 che ha portato via nomi eccellenti del rock storico, pone il problema dell’assenza di una corretta divulgazione culturale in questo Paese, impantanato fra una latitante e incompetente informazione pubblica e una critica musicale non sempre all’altezza.
Scritto da Giuseppe Artusi Domenica 21 Febbraio 2016 20:21
The Dark Side Of The Moon
Esegesi di un'opera immortale
di Giuseppe Artusi
“The Dark Side Of The Moon” è per unanime consenso un capolavoro: un caso davvero raro – se non proprio unico – di album che fonde avanguardia, rumorismo, psichedelia, musica progressive e rock melodico, risultando però estremamente facile, fruibile, popolare nell’accezione più comune del termine. Un album che trascende ogni genere e il suo relativo pubblico: tanto semplice e accessibile, quanto raffinato, elaborato e cerebrale; tanto orecchiabile e gradevole, quanto ardito, provocatorio e sperimentale.
Scritto da Bartolomeo Varchetta Sabato 20 Febbraio 2016 19:22
Le pistole stanno ai romanzi gialli come i sassofoni stanno al jazz: due strumenti indissolubilmente legati ai due generi, tanto diversi eppure, per alcuni aspetti, tanto simili. |
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