Rovere
disponibile anche a fumetti

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Il tempo di Coronavirus non ferma la giovane band indi-pop bolognese dei “Rovere” che dopo il fortunato album d’esordio “disponibile anche in mogano”, l’EP “ultima stagione” ed il recente singolo “InstagraMare”, felice esperienza con i milanesi “Legno”, hanno fatto uscire un nuovo progetto per sperimentare nuovi modi di comunicare.

Si tratta di un “graphic novel” in cui gli “avatar cartacei” della band diventano supereroi che “riparano edifici” usando il loro superpotere: la musica. Ogni edificio è una sfida ed in qualche modo deve essere “disinfestato” dal proprio segreto.

Un modo per allargare il proprio universo narrativo, riportando nella grafica situazioni e contenuti dei testi di tre delle canzoni di maggior successo della band e creando metafore visive di particolare immediatezza. Così “stupido clar kent” riesce ad approfondire il concetto di “sfiga” ed in qualche modo a disinnescarne l’inevitabilità, “caccia militare” si sofferma invece sul concetto di “tempo” e del suo trascorrere inosservato ed ineluttabile ed infine “peter pan” chiude con un inno all’imprevisto che ti cambia la vita ed alla necessità dell’azzardo per far si che il tutto accada.

Lo stile del segno si differenzia nei tre racconti in funzione delle caratteristiche dei tre disegnatori, in particolare ho apprezzato l‘eccellente bianco nero di Secci mi ha ricordato molto il segno di Carpinteri, indimenticabili artista di Valvoline che ha reso mitico il fumetto a Bologna negli anni’70 (e ciò mi data lo so, allora meglio che usi il paragone di Zerocalcare). Buoni ed efficaci comunque anche i colorati disegni di Mele che si sorreggono su un equilibrato “realismo immaginario” e l’estetica fantasiosa, dal sapore “manga”, della Appendino.

A fare da collante il legame tra e storie, i testi dei brani e la sceneggiatura dei video musicali: una multicanalità che ben evidenzia l’idea progettuale che sottende questo lavoro o, per dirla come la band, “è un bel modo di celebrare la fine di quello che è stato, di fare un sorriso e di prepararci a quello che arriverà”.

Complimenti.


soggetto: Lorenzo La Neve

sceneggiatura e disegno: Mattia “drugo” Secci, Federico Mele, Valeria Appendino

Edizioni: Becco Giallo, 2020

Collana: Unplugged

Numero in Collana: 3

Formato: 1 volume 17x24 c m, Brossurato, 128 pg.

 

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